“MI FIDO ANCORA DI CONTE” – ENRICO LETTA NON ABBANDONA PEPPINIELLO APPULO, NONOSTANTE ABBIA BRIGATO INSIEME A SALVINI PER UNA SETTIMANA PER FREGARLO – LA CONFERENZA STAMPA DEL SEGRETARIO DEL PD: “VOGLIO RINGRAZIARE MATTARELLA PER LA SCELTA DI GENEROSITÀ. IL NOSTRO PAESE HA BISOGNO DI UN RINNOVAMENTO POLITICO E DI REGOLE. LA POLITICA È IN DIFFICOLTÀ” (CE N’ERAVAMO ACCORTI)

-

Condividi questo articolo


 

 

enrico letta conferenza stampa dopo l'accordo sul mattarella bis enrico letta conferenza stampa dopo l'accordo sul mattarella bis

Quirinale: Letta, da Mattarella scelta di generosità

(ANSA) - "Voglio esprimere un grande ringraziamento al Presidente Mattarella per la scelta che è una scelta di generosità nei confronti del Paese ed è oggi fondamentale, importante e necessaria. Credo che sia una bella giornata per l'Italia e importante per la politica italiana". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta in conferenza stampa alla Camera.

 

MATTEO SALVINI ENRICO LETTA MEME MATTEO SALVINI ENRICO LETTA MEME

Quirinale: Letta,politica bloccata, ora stop trasformismo

(ANSA) - "Sono stati giorni difficili, pieni di tensioni che hanno raccontato una politica bloccata, ferma, giocata tutta sui personalismi, non in grado di occuparsi delle questioni reali, concrete, di trovare soluzioni".

 

Lo dice il segretario del Pd Enrico Letta in conferenza stampa. "Il nostro Paese ha bisogno di un rinnovamento politico e di regole e di entrare in una fase nuova. Da questa vicenda dobbiamo cogliere la necessità di limitare il più possibile il trasformismo parlamentare, siamo vicini" alla "riforma dei regolamenti parlamentari. La politica è in difficoltà" e "non vorrei che pensassimo di aver risolto i problemi".

GIUSEPPE CONTE CON ENRICO LETTA GIUSEPPE CONTE CON ENRICO LETTA

 

Quirinale: Letta, interloquire con cambiamenti in c.destra

(ANSA) - "In questi giorni la geografia politica è cambiata, è cambiata dentro il centrodestra e noi dobbiamo interloquire e interpretare questi cambiamenti. E vogliamo lavorare per rafforzare questa coalizione. Il campo largo c'è stato, nei passaggi cruciali di questa vicenda siamo riusciti a tenere insieme partiti e gruppi che vanno alla parte più centrale a quella più progressista. Siamo riusciti a far sì che il campo largo funzionasse. Lo rivendico come uno dei nostri successi principali". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta in conferenza stampa alla Camera.

enrico letta conferenza stampa dopo l'accordo sul mattarella bis enrico letta conferenza stampa dopo l'accordo sul mattarella bis

 

Quirinale:Letta, non nostri nomi perché serviva super partes

(ANSA) -  "Non abbiamo messo in campo nessun nome di parte, perché l'unico profilo che poteva trovare il consenso di questo Parlamento doveva essere super partes. Dispiace che ci sia voluto tutto questo tempo perché tutti si rendessero conto di questo, dopo scontri e veti che non hanno dato una bella immagine del paese". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta in conferenza stampa alla Camera.

 

giuseppe conte enrico letta 2 giuseppe conte enrico letta 2

Quirinale: Letta, governo e Draghi ne escono rafforzati

(ANSA) - "Penso che il governo esca rafforzato, più forte perché la maggioranza di governo ha fatto una scelta molto complicata, poteva dividersi ma è stata unita insieme. Abbiamo fatto un buon lavoro comune. Il governo è rafforzato, con maggior coesione, minore voglia a marcare il territorio o fare il tagliafuori.

 

Il presidente del Consiglio esce più forte, perché ne esce con accanto il presidente della Repubblica che gli ha dato forza in questi undici mesi". Lo dice Enrico Letta. "Un presidente di nuova nomina avrebbe messo un po' di tempo a rodare nel ruolo di aiuto" mentre ora bisogna agire su temi come "il costo dell'energia".

IL TWEET DI ENRICO LETTA DOPO L'ACCORDO SUL MATTARELLA BIS IL TWEET DI ENRICO LETTA DOPO L'ACCORDO SUL MATTARELLA BIS

 

Quirinale: Letta, interpretato sentimento diffuso Paese

(ANSA) - "La figura di Mattarella fa felici tutti gli italiani, il Parlamento ha interpretato un sentimento diffuso nel Paese". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta in conferenza stampa alla Camera.

 

L.elettorale: Letta, sia in agenda prossimi mesi

(ANSA) - "La legge elettorale deve essere in agenda, per quanto ci riguarda c'è interesse a metterla in agenda, quella attuale è forse la più brutta che ci sia stata regalata. Ritengo che nell'agenda dei prossimi mesi la legge elettorale ci debba essere". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta in conferenza stampa alla Camera.

 

Quirinale: Letta, fiducia in Conte? Sì

(ANSA) - Si fida ancora di Conte? "Sì". Così risponde Enrico Letta, segretario del Pd, in conferenza stampa alla Camera.

 

Quirinale: Letta, frizioni in coalizione ma poi chiarite

LETTA DRAGHI LETTA DRAGHI

(ANSA) - "Ci sono state frizioni con tutte le forze politiche e anche dentro la coalizione. Ieri sera c'è stato un cortocircuito mediatico che ha reso complessa la gestione della vicenda, ma oggi tutto è stato chiarito sufficientemente, in un lungo incontro di coalizione.

 

 La nostra coalizione esce da questa prova in parte rafforzata". Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta in conferenza stampa alla Camera. "Mentre il centrodestra esce diviso in tronconi e questo è chiaro”.

enrico letta 1 enrico letta 1 enrico letta conferenza stampa dopo l'accordo sul mattarella bis enrico letta conferenza stampa dopo l'accordo sul mattarella bis

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – SUI MIGRANTI È LA SOLITA, TRAGICA, MELONI: ESONDA, S’ADONTA, VA ALL’ATTACCO, POI RINCULA! CHE LA SPARATA SUI GIUDICI CHE LA INTRALCIANO (“DIFFICILE LAVORARE E CERCARE DI DARE RISPOSTE QUANDO SI HA L’OPPOSIZIONE DI PARTE DELLE ISTITUZIONI”) FOSSE UNA STRONZATA, LO DIMOSTRA LO STESSO DECRETO LEGGE FIRMATO IERI DAL GOVERNO: MANCAVA UNA LEGGE CHE DICHIARASSE I “PAESI SICURI” – L’ESCAMOTAGE DEL MINI-DECRETO MELONIANO POTREBBE ESSERE INUTILE: IL DIRITTO COMUNITARIO PREVALE SU QUELLO ITALIANO – MORALE DELLA FAVA: FINCHÉ NON INTERVIENE LA COMMISSIONE UE, SARÀ UNO STILLICIDIO DI RICORSI E SENTENZE. E I CENTRI MIGRANTI IN ALBANIA, COSTATI 700 MILIONI DI EURO, RIMARRANNO SCATOLE VUOTE…

ALLACCIATE LE CINTURE DI SICUREZZA! DOMENICA PROSSIMA, “REPORT” SQUADERNERA' UN NUOVO CASO BOCCIA-SANGIULIANO (MA AL MASCHILE) CHE TERREMOTERÀ IL MINISTERO DELLA CULTURA – IERI SERA SIGFRIDO RANUCCI HA ANTICIPATO DALLA CONCORRENZA (A “OTTO E MEZZO”, SU LA7) I CONTENUTI DI UNA PUNTATA-BOMBA: UNA STRAGE DI MIGRANTI COME CUTRO (TENUTA NASCOSTA), IL "SISTEMA" DELLA GENOVA DI TOTI-SPINELLI E - RULLO DI TAMBURI! - LO SVELAMENTO DI CHAT DEL VERTICE DI FRATELLI D'ITALIA IN GRADO DI FAR SALTARE IN ARIA LA POLTRONA DEL NEO-MINISTRO DELL'INFOSFERA ALESSANDRO GIULI (CAPIREMO PERCHE' E' STATO INTERROGATO DAI PM DI ROMA?) – LA BATTUTA DI LILLI GRUBER, SUBITO PREOCCUPATA DEL FUTURO RAI DI RANUCCI E (“SE TI DANNO IL PERMESSO, PUOI VENIRE LUNEDÌ”) E LA REPLICA DEL GIORNALISTA: “STO COSÌ BENE QUI…” - VIDEO

DAGOREPORT - ‘’REPUBBLICA” DELLE MIE BRAME! DOPO CHE “IL FATTO” HA SVELATO CHE IL QUOTIDIANO SAREBBE IN VENDITA, CON LA REGIA DEL MANAGER CLAUDIO CALABI, È SCOPPIATA UNA PIEDIGROTTA DI RUMORS E SUPPOSIZIONI - DAGOSPIA CONFERMA L’OPERAZIONE: CALABI HA AVUTO CONTATTI CON UNA DECINA TRA I PIÙ DOVIZIOSI IMPRENDITORI E FINANZIERI D'ITALIA: SIETE PRONTI A SCUCIRE UNA QUOTA DI 10 MILIONI DI EURO PER DARE VITA A UNA CORDATA PER ''REP''?  L’INDISCREZIONE GIRA: CON LO STESSO OBIETTIVO DI CALABI, SPUNTA UN’ALTRA CORDATA ACCREDITATA ALL’AVVOCATO MICHELE BRIAMONTE - LA VERITÀ È CHE IL GIORNALE FONDATO DA SCALFARI RESTA, PER ORA, IN MANO DI JOHN ELKANN – E L’UNICO CHE AVREBBE DISPONIBILITÀ ECONOMICHE E CONVENIENZE POLITICHE A COMPRARE “REPUBBLICA” E' GIANLUIGI APONTE...

COSA FRULLA NEL TESTOLONE DI MATTEO SALVINI? IL “CAPITONE” È TORNATO IN MODALITÀ "BESTIA": PARLA DEI MIGRANTI COME DI “CANI E PORCI”, TIENE UN COMIZIO ANTI-TOGHE SUL TG1 – A COSA SI DEVE TANTA AGITAZIONE? AL PROCESSO OPEN ARMS, IN CUI RISCHIA SEI ANNI PER SEQUESTRO DI PERSONA. MA ANCHE ALLA “VANNACCIZZAZIONE” DELLA LEGA E AGLI OTOLITI SCOSSI DI GIORGIA MELONI: SE PASSA LA LINEA DURA E IL GOVERNO HA LE ORE CONTATE, MEGLIO PREPARARSI E SPARARLA SEMPRE PIÙ GROSSA, PER CAPITALIZZARE AL VOTO…

DAGOREPORT - IL NODO CREATO DALLA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI ROMA, CHE HA AFFONDATO IL “MODELLO ALBANIA”, SI PUÒ SCIOGLIERE CON UN DECRETO LEGGE? NO, PERCHÉ I MAGISTRATI SI SONO ATTENUTI A UNA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA DEL 4 OTTOBRE CHE NON PERMETTE DI DICHIARARE PAESE SICURO UNO STATO IN CUI I DIRITTI NON SIANO GARANTITI SULL’INTERO TERRITORIO (TIPO L’EGITTO DI AL SISI, CHE HA TORTURATO E UCCISO REGENI) - CHE FARA' MATTARELLA? PROMULGHERÀ IL DECRETO CHE SE NE FREGA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA UE? - CERCASI POI QUALCHE ANIMA PIA E SOPRATTUTTO SOBRIA CHE FACCIA PRESENTE AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, CARLO NORDIO, CHE NON PUÒ PERMETTERSI DI "ESONDARE" DEFINENDO LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI ROMA “ABNORME’’: NON BISOGNA ESSERE MINISTRI DELLA GIUSTIZIA PER SAPERE CHE LE LEGGI SI APPLICANO E NON SI DISCUTONO - EUROPA IN FIAMME: SE LA DUCETTA NON DORME TRANQUILLA, URSULA HA BISOGNO DI UNA OVERDOSE DI SONNIFERI...