“MI STA SULLE PALLE”, “COMUNISTA COL ROLEX”, “MILIONARIO A CARICO DEGLI ITALIANI” - L’ANTIPATIA DI SALVINI VERSO FABIO FAZIO ERA ARRIVATA AI LIMITI DELL’OSSESSIONE AL PUNTO DA DEDICARE AL CONDUTTORE CITAZIONI NEI COMIZI: “CRESCIAMO NONOSTANTE I GIORNALI, FAZIO E GRUBER” - D’ALTRONDE FAZIO NON HA MAI NASCOSTO LE SUE SIMPATIE POLITICHE: PER ANNI HA SUONATO LA GRANCASSA AI SUOI AMICI DE’ SINISTRA - FINI’ NEL MIRINO ANCHE DEL GRILLINI AL PUNTO CHE ROBERTO FICO LO DEFINÌ “UN COMUNISTA COL PORTAFOGLI A DESTRA”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio per “la Repubblica”

 

SALVINI FAZIO SALVINI FAZIO

«Comunista!». Anzi «comunista col Rolex». «Milionario a carico degli italiani». «Guadagna in un mese quanto me in un anno». Per Matteo Salvini era diventato qualcosa che assomigliava a un’ossessione, il bersaglio di ogni sua inquietudine e rivalsa: Fabio Fazio. Per anni ne ha parlato ovunque, persino nei comizi […] «Cresciamo nonostante i giornali, Fazio e Gruber», s’inorgogliva nelle valli bergamasche. Soprattutto si vantava di non andarci: «Fazio mi sta sulle palle!».

 

Poi faceva capolino anche un umano dispiacere, a stento represso, per il fatto di non essere stato chiamato, «invita la qualunque, manca solo Cetto, io non sono offeso se non mi invita, la vita vera significa sezioni e gazebo anche sotto la neve, non lo dico per non fare il piagnina».

salvini fazio salvini fazio

 

Più volte, in passato, anche Giorgia Meloni si era lamentata dei mancati inviti («mai uno di destra»). Perché Fazio era ambito, faceva imbattibili ascolti (e vedremo se chi lo sostituirà saprà fare meglio) e le sue interviste, non esattamente urticanti, facevano comodo. […] Con Fazio salta il personaggio che più di tutti, a destra, catalizzava l’acredine buonista, l’odio verso il politicamente corretto e il mainstream, verso quel mondo che il prossimo direttore generale della Rai […] Giampaolo Rossi, ha riassunto nella formula dei «fighetti radical-chic, elitari liberal, bamboccioni antifascisti».

IL POST DI FABIO FAZIO CONTRO LA CHIUSURA DEI PORTI IL POST DI FABIO FAZIO CONTRO LA CHIUSURA DEI PORTI

 

Rossi definì Roberto Saviano […] «un vermilinguo», «il puntuale riempitivo dei salottini televisivi di Fazio da 11 milioni di euro (con i soldi vostri)». E quindi ora siamo al repulisti sognato per anni dai vari Maurizio Gasparri («il contratto di Fazio va stracciato!»), Daniela Santanché («Non tradisce la radice del suo cognome e si conferma Fazio- so»), […]

 

[…] Fazio, che deve essere un tipo che non dimentica, ha contato ben 123 attacchi. Tuttavia il ministro è stato l’interprete di una corrente di pensiero più ampia, che include anche i giornali d’area […] Quando Fazio intervistò Macron la leader di Fratelli d’Italia, allora all’opposizione, arrivò a dire: «Si faccia pagare lo stipendio dall’Eliseo!». Per lei Fazio era uno che «tutte le settimane ci spiega come dovrebbe funzionare il mondo. Italiani ribellatevi: non guardate Che tempo che fa!».

IL TWEET DI SALVINI DOPO L ANNUNCIO DELL ADDIO ALLA RAI DI FABIO FAZIO E LUCIANA LITTIZZETTO IL TWEET DI SALVINI DOPO L ANNUNCIO DELL ADDIO ALLA RAI DI FABIO FAZIO E LUCIANA LITTIZZETTO

 

E non va dimenticato che Fazio è stato per anni nel mirino anche dei grillini anti casta […] Il contratto di Fazio fu oggetto di una campagna violentissima.  Forse l’avrà dimenticato ma anche Roberto Fico lo definì «un comunista col portafogli a destra». […] Questa storia conferma che la tv, in un paese anziano come il nostro, modella ancora il senso comune. […]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...