Estratto dell’articolo di Maurizio Belpietro per “la Verità”
[Più gli elettori dimostrano di non volerne sentir parlare, più giornali e tv si dannano l’anima per intervistarlo e illustrare all’opinione pubblica il suo pensiero. È davvero curioso l’atteggiamento che i media riservano a Matteo Renzi, il quale da settimane imperversa sulla stampa e sul piccolo schermo per impartire le sue lezioni politiche, dispensando consigli e suggerendo alleanze.
Di lui l’ultima cosa nota sono i dati delle elezioni europee e di quelle che si sono svolte nella sua città. Le prime […] si sono concluse con una débâcle di Italia Viva, fermata da un 3,78 per cento […] Quanto a quelle di Firenze, la sua candidata, la vicepresidente regionale Stefania Saccardi, che avrebbe dovuto togliere voti a Sara Funaro costringendo il Pd a elemosinare l’appoggio dell’ex segretario, ha raggiunto a mala pena il 7 per cento, una cifra irrilevante nella sfida fra destra e sinistra.
elly sclhein matteo renzi giuseppe conte partita del cuore
[…] Ma Renzi è Renzi. E dunque, presa la scoppola, rieccolo pronto a ributtarsi nella mischia […] L’occasione è stata la partita del cuore […] È bastato un assist a Elly Schlein, con relativo abbraccio sul campo di calcio, ed ecco confezionata l’ennesima giravolta […]
Messe da parte le frasi in cui pronosticava la fine del Pd a opera della giovane leader («l’ha trasformato in un centro sociale»), accantonate le critiche per il sostegno di Schlein al referendum contro il jobs act («non l’ha nemmeno letto»), spazzati via in un secondo i propositi di dare vita a un Terzo polo («nasce il cantiere per costruire il grande centro») e pure per realizzare gli Stati Uniti d’Europa, il senatore semplice di Rignano si propone per fare da stampella all’alleanza fra il Pd e i 5 stelle, per un’alternativa alla Meloni. È l’ennesima piroetta.
ELLY SCHLEIN E MATTEO RENZI ALLA PARTITA DEL CUORE - MEME BY OSHO
Un’edizione riveduta e corretta della mossa del cavallo con cui, dopo averlo ferocemente attaccato e aver giurato che mai lo avrebbe sostenuto, Renzi si propose di salvare Giuseppe Conte con i voti del Partito democratico, salvo poi mandarlo a casa un anno e mezzo dopo. L’ultima capriola ha lasciato sconcertati perfino i suoi, i pochi che gli sono rimasti attaccati dopo i numerosi addii, al punto che qualcuno ha invocato il congresso e minacciato l’ennesima scissione […]
[…] Ciò che lascia a bocca aperta, nonostante i sondaggi diano Italia Viva al 2,5 per cento e Renzi ultimo nel gradimento degli italiani (scavalcato perfino da Fratoianni, Bonelli, Lupi, Calenda e addirittura da Magi, che sta al 18 per cento dei consensi contro il suo 13, rilevazione Ipsos), è lo spazio che i media dedicano Renzi […] Insomma, Renzi ha più interviste che voti. Sarà per questo che, come è successo di recente a In onda, quando compare c’è un improvviso calo degli ascolti?