F.Bis. per "Il Messaggero"
Mancano 48 ore alla fine del primo periodo del cashback e un iscritto su quattro ancora non ha raggiunto la soglia delle cinquanta transazioni digitali, necessarie a ottenere i rimborsi fino a 150 euro.
Gli utenti che riceveranno i soldi del cashback ordinario sono al momento 5,89 milioni (hanno diritto al 10 per cento di quanto speso con carte e app abilitate) su un totale di 7,86 milioni di utenti iscritti al programma e con almeno un pagamento validato.
Restano dunque esclusi dai rimborsi quasi due milioni di cittadini, di cui circa la metà è ferma addirittura sotto la soglia delle venti transazioni digitali operate nel semestre.
La misura anti-evasione calata a terra dal governo Conte è in scadenza alla fine di giugno dell'anno prossimo e prevede anche l'erogazione di un super cashback, un premio da 1.500 euro, per i centomila maggiori utilizzatori di strumenti di pagamento digitali. La classifica del super cashback sarà resa nota entro il 10 luglio.
benzina E PAGAMENTI ELETTRONICI
Prima di pubblicare i nomi dei vincitori bisogna stornare dal conteggio le transazioni anomale, ovvero quelle per importi irrisori effettuate dallo stesso esercente a breve distanza di tempo l'una dall'altra, al solo scopo di scalare la classifica dedicata agli utilizzatori più frequenti della moneta elettronica e conquistare così la maxi vincita messa in palio.
I FURBETTI
Le transazioni a opera dei cosiddetti furbetti del cashback, messe a segno soprattutto negli impianti di benzina aperti in modalità self-service, sono finite nel mirino del Tesoro alla fine di maggio: ai soggetti sottoposti a verifiche PagoPa in queste settimane ha inviato tramite l'app Io una notifica firmata dal Mef, che invitava i sospetti furbetti a giustificare i pagamenti considerati anomali.
FURBETTI DEL cashback DAL benzinaIO
Fin qui il cashback ha registrato nel primo semestre 117 milioni di transazioni per importi inferiori a 5 euro, su un totale di 726 milioni di transazioni elaborate. Le transazioni per un importo compreso tra 5 e 10 euro validate dal sistema sono poco di meno al momento, 102 milioni.
La maggior parte delle transazioni conteggiate ai fini del cashback ha un importo compreso tra 25 e 50 euro: le operazioni comprese in questa fascia sono il 21 per cento del totale, sarebbe a dire oltre 155 milioni.
STRETTA SUI FURBETTI DEL CashbacK
Se invece si guarda alla distribuzione degli utenti per numero di transazioni, allora emerge che il 30 per cento, ossia 2,3 milioni di persone, ha effettuato più di 100 transazioni con strumenti di pagamento elettronici nel semestre.
Oltre un milione di iscritti al programma ha all'attivo tra le 80 e le 100 transazioni. Circa un milione e mezzo di utenti ha effettuato tra le 50 e le 80 transazioni digitali.
Sono invece 340 mila gli aderenti all'iniziativa che hanno alle spalle più di 40 pagamenti con moneta elettronica ma meno di 50: per ottenere il rimborso devono fare solo un piccolo sforzo ulteriore.
A gennaio i partecipanti all'extra cashback di Natale che avevano raggiunto la soglia minima delle 10 transazioni e ottenuto un rimborso erano stati 3,2 milioni su quasi sei milioni di iscritti e di questi solo il 3 per cento si era portato a casa il rimborso massimo da 150 euro, mentre l'80 per cento si era dovuto accontentare di una cifra inferiore a 100 euro.
Questa volta i soldi del cashback atterreranno sui conti dei beneficiari tramite bonifico a partire da luglio. In caso di mancato o insufficiente rimborso è possibile presentare un reclamo online. Dal primo luglio inizia poi il secondo semestre del cashback: le transazioni vengono azzerate e gli utenti iscritti ricominciano la corsa dal punto di partenza.