LIBERI TUTTI (O QUASI) - DA LUNEDÌ 11 OTTOBRE SCATTANO LE NUOVE REGOLE PER LE RIAPERTURE: STOP AL DISTANZIAMENTO SOCIALE DI UN METRO, CINEMA E TEATRI TORNANO ALLA NORMALITÀ CON CAPIENZA AL 100% - STADI AL 75% E PALAZZETTI DELLO SPORT AL 60%, PER I MUSEI NESSUNA LIMITAZIONE AGLI ACCESSI, DISCOTECHE PIENE SOLO A METÀ…

- -

 

-

Condividi questo articolo


Michelangelo Borrillo e Adriana Logroscino per www.corriere.it

 

DISTANZIAMENTO SOCIALE 2 DISTANZIAMENTO SOCIALE 2

L’abolizione della distanza interpersonale di un metro

Il parere del Comitato tecnico scientifico era già arrivato a fine settembre per stadi, cinema e teatri, e per le discoteche due giorni fa. Ma andava ratificato dal governo. E il Consiglio dei ministri ha deciso come riapriranno stadi, palazzetti dello sport, cinema, teatri e discoteche.

 

Rivedendo al rialzo le indicazioni del comitato tecnico scientifico. Grazie anche all’abolizione della distanza interpersonale di un metro per i musei e altri istituti e luoghi della cultura. Circostanza che consente a cinema e teatri di tornare alla normalità. E alle persone di ritrovare la socialità messa da parte per un anno e mezzo.

 

Stadi al 75% e palazzetti dello sport al 60%

DISTANZIAMENTO ALLO STADIO DISTANZIAMENTO ALLO STADIO

Per stadi e palazzetti, il governo ha stabilito un aumento della capienza massima delle strutture all’aperto al 75% e per quelle al chiuso al 60% in zona bianca: ovviamente l’ingresso è consentito solo a persone munite di green pass.

 

DISTANZIAMENTO ALLO STADIO DISTANZIAMENTO ALLO STADIO

Con una raccomandazione: la capienza negli impianti dovrà essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone. Insomma, le distanze vanno mantenute. Inoltre dovranno essere rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi, raccomandando che ci sia vigilanza sul rispetto delle indicazioni.

 

Cinema e teatri all’100%

restrizioni cinema restrizioni cinema

Quanto alle manifestazioni culturali, il governo è andato oltre le indicazioni del Cts di una capienza all’80%, portandola al 100% anche al chiuso in zona bianca. Un risultato possibile proprio grazie all’abolizione della distanza interpersonale di un metro.

 

Anche in questo caso il Cts aveva raccomandato che fossero rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi e che fosse posta massima attenzione alla qualità degli impianti di aereazione (oltre che alla vigilanza sul rispetto delle indicazioni).

 

BALLO IN MASCHERA BALLO IN MASCHERA

Discoteche fino al 50%

Il nodo più difficile da sciogliere era quello delle discoteche. Dopo l’indicazione del Cts a riaprirle al 35%, erano insorti i gestori e la Siae: troppo poco per rendere conveniente la riapertura, «i costi di gestione di un locale sono troppo ingenti per poter riaprire con gli introiti di un 35% di capienza» era stato il loro grido di allarme. E la richiesta è stata in parte recepita dal Consiglio dei ministri che ha portato la capienza al 50% al chiuso e al 75% all’aperto.

 

Musei al 100%

Per i musei, infine, nessuna limitazione agli accessi. Con la novità più importante che si riferisce anche agli altri luoghi di cultura: l’abolizione della distanza interpersonale.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...