Da ansa.it - Estratti
Maria Rosaria Boccia non molla la presa su Arianna Meloni, alimentando così i sospetti che il vero bersaglio possa andare oltre l'ex ministro Gennaro Sangiuliano.
Tanto più che in serata si rivolge anche al sottosegretario Giovanbattista Fazzolari: "Ci può illuminare sul mio presunto accreditamento al Ministero dell'Agricoltura? Ci mostra le mail e i messaggi che ho inviato?", scrive. Poi aggiunge: "Io e il Ministro Lollobrigida non abbiamo una conoscenza approfondita", richiamando le parole pronunciate ieri dall'ex compagno della sorella della premier che aveva negato di avere rapporti con l'imprenditrice campana.
GIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNA
Boccia elenca le occasioni in cui ha avuto contatti istituzionali con il ministro e afferma: "Ci siamo visti due volte e non abbiamo i contatti telefonici. Attendo una risposta dal sottosegretario Fazzolari". L'imprenditrice, dopo le rivelazioni di Bianca Berlinguer da lei solo parzialmente smentite, torna, inoltre, a parlare della presunta telefonata tra Sangiuliano e la sorella della premier, che a suo dire potrebbe essere alla base della decisione di stoppare la sua nomina a consigliere del ministero.
"La domanda è sempre la stessa - scrive su Instagram -: come è stato possibile che un decreto di nomina sia stato strappato senza lasciare traccia? E qual è il motivo? È stato per un capriccio della moglie di Sangiuliano? Perché c'era un'incompatibilità di curriculum? (Il ministro al TG1 ha detto di no). Perché c'era un conflitto di interesse con la mia azienda? (Se così fosse, anche tutti gli altri consiglieri avrebbero un conflitto). È avvenuto dopo il dialogo con Arianna Meloni? (Il ministro mi chiamò subito dopo e mi chiese di vederci per raccontarmi il contenuto della conversazione)".
francesco lollobrigida - alveare sul tetto del ministero dell agricolttura
Nel nuovo post, dunque, Boccia, confutando le prime tesi, sembra accreditare quest'ultima ipotesi, aggiungendo un particolare in più, che lascerebbe pensare al fatto che sia a conoscenza del contenuto di quella conversazione e che aspetti il momento giusto per rivelarlo, forse in una nuova comparsata televisiva. Secondo le indiscrezioni, l'accusa potrebbe riferirsi a un intervento di Arianna Meloni per sconsigliare di procedere con la nomina di Boccia, che era già nota negli ambienti di Fratelli d'Italia ed era ritenuta inaffidabile.
Comunque sia, un'altra donna finisce nel mirino, dopo la moglie dell'ex ministro che in una conversazione con il marito, ascoltata al telefono dall'imprenditrice, avrebbe spinto per lo stop alla nomina. In quel dialogo, secondo Boccia, ci sarebbe anche la testimonianza che lei non aveva una relazione con Sangiuliano, come da lui affermato. Da qui tutte le indiscrezioni sul fatto che altre donne e altri politici possano essere coinvolti e sull'esistenza di foto compromettenti nei cassetti di qualche redazione, che metterebbero ulteriormente in fibrillazione i palazzi del potere.
Nel partito della premier c'è stupore per l'attenzione alla vicenda, ritenuta eccessiva, da parte dei media e si mantiene per lo più il silenzio, preferendo non alimentare le polemiche, ma il deputato Luca Sbardella attacca Berlinguer protagonista - a suo dire - "di uno squallido giornalismo spazzatura".
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COSÌ LOLLOBRIGIDA RISCHIA IL POSTO PER IL CASO BOCCIA
Zorro Fiamma e carne - POSTER BY MACONDO
Estratti da open.online
C’è un caso Lollobrigida nel governo Meloni? Il ministro dell’Agricoltura e ormai ex compagno di Arianna Meloni rischia il posto? Mentre Maria Rosaria Boccia sostiene che con lui ci sono stati solo due incontri e che quella con l’ex missino di Colle Oppio non fosse una conoscenza approfondita, “Lollo” è fuori dal Cerchio Magico della premier. Anche se in teoria rimane il capo-delegazione di Fratelli d’Italia nell’esecutivo.
Giorgia Meloni, secondo i retroscena, non gli rivolge più la parola se non per gli affari istituzionali e di partito. E lui è stato anche escluso dalla gestione del caso Sangiuliano. Chi lo ha sentito lo ha descritto come assediato e indebolito. E nell’inner circle della premier circola una battuta: «Lasciate che si occupi del G7 dell’Agricoltura a Ortigia. È già abbastanza».
MARIA ROSARIA BOCCIA lollobrigida
La battuta, spiega oggi Il Fatto, è spia di una posizione sempre più in bilico. Da quando Arianna ha ufficializzato la fine della loro relazione (senza spiegarne i motivi) il ministro è caduto in disgrazia. Lui evita accuratamente di parlare se non per rilasciare dichiarazioni autoassolutorie. Come quella in cui ha detto di non aver mai «approfondito la conoscenza della signora».
E di averla vista solamente alla Camera in occasione di un intergruppo sulla dieta mediterranea il 20 dicembre 2023. Boccia invece aveva detto a In Onda di averlo conosciuto a Pompei in occasione dell’evento per lanciare la candidatura della cucina italiana a patrimonio dell’Unesco. Ciascuno smentisce l’altro. Ieri si è corretta, ammettendo anche il secondo incontro. Ma c’è di più. Perché a chi le ha chiesto dell’ex cognato la premier ha mostrato distacco, indifferenza e irritazione.
FRANCESCO LOLLOBRIGIDA E MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA CAMERA
Per questo Lollobrigida si sente assediato e indebolito. Mentre proprio il silenzio sullo scatto di agosto 2023 ha messo ancora più in guardia Meloni & Co. Il timore è che una foto o un altro dettaglio finisca per mettere in difficoltà il governo. Al ministro, spiega Repubblica, è stato dato il suggerimento di ricostruire ogni passaggio di ciascun incontro con Boccia.
Ogni dimenticanza, è stato specificato, non sarà per nulla apprezzata. Perché dopo il tira e molla su Sangiuliano la premier non accetta altri inciampi. È attesa all’inaugurazione del G7 a Ortigia il 21 settembre. E pensa che vogliano colpirla nei rapporti internazionali. Per questo c’è anche un piano B. Che vedrebbe Lollobrigida “promosso” (promoveatur ut amoveatur) in Europa. In qualche organismo legato al mondo agricolo. Mentre al suo posto potrebbe andare Matteo Prandini, capo della Coldiretti vicino a Meloni.
GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA
Il rimpasto
La situazione è talmente grave che c’è chi pronuncia apertamente una parola proibita: rimpasto. Sarebbe propugnato da chi, nel Cerchio Magico della premier, pensa che dallo smartphone di Boccia possano uscire altri segreti che possono mettere in difficoltà il governo. Per esempio registrazioni di conversazioni tra Sangiuliano e Arianna Meloni. Che potrebbero parlare della nomina di Fabio Tagliaferri in Ales, da tempo puntata dalle opposizioni e in particolare da Italia Viva. Anche se, scrive il Corriere della Sera, c’è chi vede tutto in funzione pro-Meloni.
«Più questa slavina mediatica continua ad alimentarsi, più diventerà una valanga per Giorgia e Arianna», sostiene una fonte di governo. Una «valanga di consenso», che negli auspici di Palazzo Chigi e via della Scrofa premierà le due sorelle, «vittime» di quelle «opposizioni mediatiche» che la premier mostra di temere di più di quelle politiche.
maria rosaria boccia commenta la separazione tra arianna meloni e francesco lollobrigida
C’è poi un’altra considerazione, più cinica. Ovvero che la querelle Sangiuliano-Boccia sta coprendo da due settimane i problemi reali del paese. Ma la premier è lo stesso preoccupata: «Non ci viene perdonato nulla. Non possiamo fare la figura degli scappati dall’asilo», avrebbe detto ai fedelissimi. Per questo ora Meloni potrebbe mettere assieme i casi Santanché e Lollobrigida oltre a decidere sulla sostituzione di Raffaele Fitto, ormai destinato alla Commissione Europea.
MEME SULLA SEPARAZIONE TRA ARIANNA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDA
E potrebbe “assumere” due nuovi ministri con competenze divise tra Politiche Comunitarie e Pnrr. Il rimpasto così fatto non la obbligherebbe a tornare in parlamento e al Quirinale per una fiducia bis e l’ok di Sergio Mattarella. Perché c’è sempre il record del governo più longevo della storia d’Italia da battere.
FRANCESCO LOLLOBRIGIDA E MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA CAMERA
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FRANCESCO LOLLOBRIGIDA NEL 2010 GIORGIA MELONI CON FRANCESCO LOLLOBRIGIDA FRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIOVANE francesco lollobrigida nel 2007
MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE 1 fazzolari meloni