MAGISTRAZI - ''SU NINO DI MATTEO LA GIUNTA DELL'ANM HA ABUSATO DEI SUOI POTERI''. DALLA LETTERA DEL MAGISTRATO MARIO FIORENTINO IN DIFESA DEL PM ANTIMAFIA E DEL SUO DIRITTO DI PAROLA A ''NON È L'ARENA'' SCOPRIAMO CHE L'ANM, ASSOCIAZIONE PRIVATA TRA TOGHE, HA PIÙ ORGANI DEL POLITBURO CINESE: ''IL COMUNICATO DI CENSURA A DI MATTEO È STATO DELIBERATO DALLA GIUNTA ESECUTIVA CENTRALE SENZA IL MANDATO DELL'ASSEMBLEA GENERALE NÉ DEL COMITATO DIRETTIVO CENTRALE''

-

Condividi questo articolo


 

La lettera di Mario Fiorentino a “la Verità

*Magistrato

 

nino di matteo alfonso bonafede nino di matteo alfonso bonafede

Nei giorni scorsi gli organi di stampa hanno diffuso la notizia che l' Associazione nazionale magistrati avrebbe inoltrato un comunicato di sostanziale censura nei confronti del dottor Nino Di Matteo per il suo intervento nel corso della trasmissione televisiva Non è l' Arena. Premettendo di non voler entrare nel merito della vicenda tra il consigliere Di Matteo e il ministro della Giustizia ovvero giudicare quanto accaduto, ritengo corretto - quale magistrato iscritto all' Anm - puntualizzare quanto segue.

 

Il comunicato in questione è stato deliberato dalla Giunta esecutiva centrale dell' Anm. In base alle previsioni statutarie, essa è un organo esecutivo che non ha, tra le attribuzioni, quella di emettere comunicati di «approvazione» o «disapprovazione» sull' operato dei singoli magistrati. L' organo supremo deliberante è l' Assemblea generale, e lo stesso Comitato direttivo centrale, quale organo deliberante permanente dell' Associazione eletto dagli iscritti, agisce nell' ambito delle direttive dell' Assemblea.

 

alfonso bonafede francesco basentini 1 alfonso bonafede francesco basentini 1

Nel caso di specie, non risulta che l' Assemblea generale o il Comitato direttivo centrale abbiano dato mandato alla Giunta di procedere al comunicato, né risultano consultazioni, formali o informali, degli iscritti. Non risultano avviati neppure procedimenti disciplinari. Al di fuori dai casi di rilevanza disciplinare, l' Anm - che rimane un' associazione privata tra i magistrati che ritengono di aderirvi - non ha competenza a formulare giudizi sull' operato dei singoli magistrati.

 

Per quanto premesso, appare oggettivo che il comunicato della Giunta esecutiva centrale è stato emesso in carenza di potere, e pertanto non può essere imputabile all' Anm né alla generalità dei suoi iscritti. Le informazioni diramate in merito andrebbero, pertanto, rettificate.

nino di matteo marco travaglio nino di matteo marco travaglio

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...