MALAGÒ DOVRÀ RICORRERE A TUTTA LA SUA CALMA OLIMPICA – IL NUOVO DECRETO LEGGE CHE MODIFICA LA GOVERNANCE DI SPORT E SALUTE, SDOPPIANDO LA CARICA DI PRESIDENTE E AD, È UNO SCHIAFFONE AL CONI: IL COMITATO OLIMPICO AVRÀ UNA SOLA PRESENZA IN CDA, MA IL SUO VOTO SARÀ “ANNACQUATO”. È L’ULTIMO REGALINO DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI, CHE NON STIMA (EUFEMISMO) “MEGALÒ”

-

Condividi questo articolo


 

 

SPAZI STRETTI PER IL CONI MALAGÒ SI FA SENTIRE

Estratto dell’articolo di Daniele Dallera per il “Corriere della Sera”

 

giovanni malago foto mezzelani gmt 020 giovanni malago foto mezzelani gmt 020

[…] Finora Malagò, il presidente del Coni, ha controllato la situazione senza commentare, ma domani a Campobasso, dove per la prima volta nella storia si svolgerà la Giunta Coni […] il numero 1 dello sport italiano, e membro Cio, farà sentire la sua voce. Delusa e un po’ infastidita.

 

[…] Il nuovo decreto legge […] che modifica la governance di Sport e Salute, così come voluto dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, segna un ulteriore ridimensionamento del Coni.

 

andrea abodi foto mezzelani gmt 056 andrea abodi foto mezzelani gmt 056

Sport e Salute, Spa governativa, si sdoppia nella sua governance: ora Vito Cozzoli è presidente e ad, in futuro avremo un presidente e un ad, naturalmente la giostra dei nomi […]  gira all’impazzata […].

 

La sostanza è che nel nuovo assetto i membri del cda passeranno da 3 a 5. Cosa succede? Primo mal di pancia di Malagò: si riduce ancora di più il potere di incisività del Coni che all’interno di questo cda continua ad avere una sola presenza istituzionale […], ma con una palese diminuzione del suo valore.

 

malagò giorgetti malagò giorgetti

Se prima il componente Coni (il Segretario generale e capo della preparazione Olimpica Carlo Mornati) valeva un voto su 4 (cioè il 25%), d’ora in avanti il suo voto varrà uno su 6 (cioè il 16,6%). Il fastidio […] aumenta quando rispetto alla prima stesura della ristrutturazione di Sport e Salute, abbozzata da Abodi, […] è saltata la norma che prevedeva il passaggio dell’erogazione dei contributi (280 milioni di euro) in capo al Dipartimento dello sport con un maggiore e giustificato coinvolgimento del Coni. La guerra continua, peccato se si pensa a Milano e Cortina 2026 conquistata dalla strategia di un Coni forte in collaborazione con la politica.

giovanni malago foto di bacco (5) giovanni malago foto di bacco (5) miccichè giorgetti malagò foto mezzelani gmt06 miccichè giorgetti malagò foto mezzelani gmt06 giovanni malago foto di bacco giovanni malago foto di bacco MALAGO' MALAGO'

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!