LE MANI DI MARINA BERLUSCONI SU FORZA ITALIA – COME DAGO-DIXIT, LA PRIMOGENITA DI SILVIO HA MESSO TAJANI NEL MIRINO. LO ACCUSA DI ESSERE INCAPACE DI DARE UN’IDENTITÀ AL PARTITO, TROPPO SCHIACCIATO SULLE POSIZIONI DELLA MELONI – IL VICEPREMIER DA MESI NON SI COORDINA PIÙ CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI E HA PRESO MALISSIMO LO SCHIAFFONE RIFILATO DA MARINA SUI DIRITTI CIVILI (“SONO PIÙ VICINA ALLE POSIZIONI DELLA SINISTRA CHE DEL GOVERNO”) – LE TENSIONI TRA LA CAV IN GONNELLA E TAJANI SI INTRECCIANO CON I CAMBIAMENTI A MEDIASET. IL DIRETTORE DELL'INFORMAZIONE DEL BISCIONE, MAURO CRIPPA, È IN USCITA E PIER SILVIO NON VUOLE PIÙ GIORNALISTI-MEGAFONO DELLA DUCETTA: IL DAGOREPORT

Condividi questo articolo


 

ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Giacomo Salvini per “il Fatto Quotidiano”

 

MARINA SILVIO BERLUSCONI MARINA SILVIO BERLUSCONI

“Per noi è impossibile tagliare i legami con la famiglia Berlusconi ed è la famiglia che non vuole tagliare i legami con noi nel rispetto dei ruoli. Ho sentito Marina Berlusconi che vi porta un saluto e ho sorriso quando nei giorni scorsi qualcuno parlava di una frattura tra noi”. Lunedì scorso, il vicepremier e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, ha aperto così il suo discorso al consiglio nazionale azzurro convocato per fare l’analisi del voto europeo.

 

Una strana dichiarazione che ha colpito molti dei parlamentari, dirigenti e ministri presenti: una excusatio non petita, è stata l’interpretazione che è andata per la maggiore.

 

antonio tajani antonio tajani

I rapporti tra il leader di Forza Italia e la primogenita di Silvio Berlusconi, infatti, non sono più buoni. Da qualche mese, al netto della cordialità, infatti ci sono veleni reciproci e sospetti. Marina Berlusconi rileva che Tajani non si coordina più con la famiglia del fondatore e soprattutto che abbia una linea politica troppo piegata su quella del premier Giorgia Meloni, con cui i rapporti sono gelidi almeno dall’approvazione della tassa sugli extraprofitti bancari.

 

Dall’altra parte, il vicepremier vede con sospetto qualsiasi uscita pubblica di Marina: dopo l’ultima – l’intervista al Corriere della Sera in cui chiedeva maggior coraggio sui diritti civili e prendeva le distanze dall’estrema destra – gli uomini di Tajani spiegavano che le frasi “non sono state concordate” e che “così si fa male al partito”.

 

pier silvio marina berlusconi pier silvio marina berlusconi

[...] secondo fonti interne a Mediaset, negli ultimi giorni la primogenita di Berlusconi abbia mostrato dubbi sul leader azzurro: Marina Berlusconi crede che, nonostante il buon risultato alle elezioni europee dovuto soprattutto alla campagna elettorale fatta in ricordo del padre, Tajani non abbia dato al partito un’identità chiara. E quindi il leader sarebbe troppo appiattito sulle posizioni della premier Meloni. Sulla giustizia, per fare un solo esempio, Marina Berlusconi sostiene che il governo sia poco coraggioso e non farà mai quella riforma che avrebbe voluto fare il padre.

 

marina berlusconi 3 marina berlusconi 3

Non è un caso che, come ha scritto Repubblica, Fedele Confalonieri da giorni stia cercando volti nuovi da mandare in televisione, anche memore di quello che diceva Berlusconi su Maurizio Gasparri (uno dei volti più presenti in tv) che avrebbe “un rapporto sessuale con la telecamera”. E questo in un momento di grandi cambiamenti a Mediaset: Mauro Crippa è dato in uscita e Pier Silvio non vuole più giornalisti e conduttori che garantiscano Fratelli d’Italia.

 

Tajani inoltre non si coordina con Arcore su alcune posizioni politiche da tenere: un atteggiamento che non piace alla famiglia Berlusconi tanto più che sono proprio loro a continuare a sostenere economicamente il partito garantendo i debiti che, secondo l’ultimo bilancio anticipato dall’AdnKronos, è salito fino a 98 milioni di euro.

 

GIORGIA MELONI MARINA BERLUSCONI - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI MARINA BERLUSCONI - MEME BY EDOARDO BARALDI

Una frattura che si aggiunge a quella con Pier Silvio Berlusconi che, come ha raccontato il Fatto la scorsa settimana, ha iniziato a muoversi con l’obiettivo di una possibile discesa in campo: incontra imprenditori ad Arcore e Villa Grande e si fa commissionare sondaggi sul suo gradimento personale.

 

Nel frattempo sull’aeroporto di Malpensa intitolato a Berlusconi dal ministero delle Infrastrutture di Matteo Salvini c’è un mistero: l’intitolazione è piaciuta a Forza Italia, ma negli ultimi giorni non ci sono state dichiarazioni del segretario Tajani che ha lasciato fare ai social del partito o ai parlamentari. Un silenzio dovuto soprattutto alla scelta di non darla vinta al segretario del Carroccio.

silvio berlusconi con marina e pier silvio silvio berlusconi con marina e pier silvio

 

IL BACIO TRA GIORGIA MELONI E MARINA BERLUSCONI - MARTA FASCINA IL BACIO TRA GIORGIA MELONI E MARINA BERLUSCONI - MARTA FASCINA INTERVISTA A MARINA BERLUSCONI SUL CORRIERE DELLA SERA INTERVISTA A MARINA BERLUSCONI SUL CORRIERE DELLA SERA antonio tajani e giorgia meloni al senato antonio tajani e giorgia meloni al senato matteo salvini antonio tajani jeffrey prescott matteo salvini antonio tajani jeffrey prescott silvio marina berlusconi silvio marina berlusconi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….