IL MARCHIO DI CASALINO - LA RIUNIONE “SEGRETA” DI CONTE SUL QUIRINALE VIENE SVELATA (DI PROPOSITO?) DA TA-ROCCO CHE POSTA IN UNA CHAT SBAGLIATA LA FOTO DI CONTE ALLA SCRIVANIA CON IL MESSAGGIO “SONO CON GIUSEPPE AL LAVORO SUL QUIRINALE”

-

Condividi questo articolo


Claudio Bozza per www.corriere.it

 

IL MESSAGGIO CON CUI CASALINO HA SVELATO LA RIUNIONE SEGRETA DI CONTE SUL QUIRINALE IL MESSAGGIO CON CUI CASALINO HA SVELATO LA RIUNIONE SEGRETA DI CONTE SUL QUIRINALE

È in corso la cabina di regia del M5S per fare il punto sulla strategia per il Quirinale. Al vertice, guidato dal leader Giuseppe Conte, partecipano i 5 vicepresidenti del Movimento, tutti i ministri (compreso Luigi Di Maio appena guarito dal Covid) e i capigruppo di Camera e Senato.

 

La riunione, in videoconferenza, doveva rimanere segreta, ma una gaffe in chat l’ha svelata a numerosi parlamentari. Secondo quanto raccontano alcuni eletti nel tam tam su WhatsApp, sarebbe stato Rocco Casalino a postare su una chat sbagliata una foto di lui assieme a Conte, scrivendo: «Sono con Giuseppe al lavoro sul Quirinale».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…