MATTARELLA BUM BUM! – IL CAPO DELLO STATO MANDA L’ENNESIMO MESSAGGIO IN CODICE AL GOVERNO SULLA GIUSTIZIA: “È GRAVE QUANDO LA POLITICA INFLUENZA LE NOMINE E LE CARRIERE DEI MAGISTRATI” – “RECENTI VICENDE DI ALCUNE DEMOCRAZIE OCCIDENTALI DIMOSTRANO QUANTO POSSANO ESSERE GRAVI LE CONSEGUENZE DI UNA EROSIONE DEI PILASTRI DELLO STATO DI DIRITTO…”  - UN RIFERIMENTO CHIARO ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA (E ALLA MELONI, VISTO CHE LE DEMOCRAZIE OCCIDENTALI DI CUI PARLA SONO LE LEGGI DI ORBAN IN UNGHERIA E DEL PIS, ALLEATO DI FDI, IN POLONIA)

-

Condividi questo articolo


Mattarella, grave quando politica influenza nomine toghe ++

SERGIO MATTARELLA GIORGIA MELONI SERGIO MATTARELLA GIORGIA MELONI

(ANSA) - "Recenti vicende di alcune democrazie occidentali dimostrano quanto possano essere gravi le conseguenze di una erosione dei pilastri dello stato di diritto qualora vengono sottratti spazi di indipendenza alla giurisdizione ovvero siano influenzate politicamente le nomine e le carriere dei magistrati".

 

Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale una delegazione della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). 

meloni orban meloni orban

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!