MELONI E SALVINI POSSONO ANCHE SMENTIRE L'INTRODUZIONE DI NUOVE TASSE, MA IL PIATTO PIANGE: DOVE LI TROVANO 10 MILIARDI? – I TAGLI DELLA SPESA PUBBLICA NON BASTANO. AL MINISTERO DELL’ECONOMIA FANNO I CONTI E STUDIANO MOLTISSIME IPOTESI: SI VA DALLA MODIFICA AI CREDITI DI IMPOSTA ALLE STOCK OPTION FINO AI “CONTRIBUTI” DELLE IMPRESE…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Mario Sensini per il “Corriere della Sera”

 

matteo salvini giorgia meloni matteo salvini giorgia meloni

Il principio che ha in testa il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, è l’articolo 53 della Costituzione: tutti sono tenuti a contribuire alle spese della Repubblica in funzione della loro capacità contributiva. E oggi c’è bisogno, perché il governo si sta impegnando a ridurre la spesa ed il disavanzo pubblico entro due anni.

 

Nella prossima manovra di Bilancio ci saranno anche maggiori entrate. Più imposte, o comunque un maggior gettito che il comparto produttivo sarà chiamato a dare. Come sarà declinato in pratica il principio dell’articolo 53 è ancora ignoto. Le forme sono tutte da studiare, ma il «contributo» ci sarà e sarà stabile, beneficiando i conti pubblici almeno per il prossimo triennio.

 

GIANCARLO GIORGETTI INVOCA SACRIFICI PER TUTTI - BLOOMBERG GIANCARLO GIORGETTI INVOCA SACRIFICI PER TUTTI - BLOOMBERG

Sarà molto probabilmente un pacchetto articolato di misure, ancora tutte da definire, e anche da questo dipende il possibile gettito dell’intervento, il contributo che le imprese potranno dare alle entrate e alla manovra di finanza pubblica, e che nessuno al ministero dell’Economia si azzarda a stimare.

 

Per la legge di Bilancio del 2025 servono circa 22 miliardi, per la conferma del cuneo fiscale, delle deduzioni per le imprese che assumono e la decontribuzione per le mamme che lavorano, degli sgravi Irpef per i redditi bassi, e magari estenderli, alzare la flat tax e favorire la natalità.

 

giorgia meloni e matteo salvini come rosa bazzi e olindo romano meme by 50 sfumature di cattiveria giorgia meloni e matteo salvini come rosa bazzi e olindo romano meme by 50 sfumature di cattiveria

[…] Per l’anno prossimo bisognerebbe trovare tra 5 e 10 miliardi, a seconda delle ambizioni politiche della maggioranza. Non solo con i tagli della spesa pubblica. Una parte di queste risorse aggiuntive, nei piani di Giorgetti, dovrebbero arrivare dalle imprese che traggono maggiori profitti grazie a condizioni di mercato eccezionali, come le banche quando i tassi aumentavano, le assicurazioni quando le auto con il Covid restavano ferme, e come oggi succede alle imprese che vendono armamenti […].

 

[…] Tra le ipotesi sul tavolo del Mef ci sono moltissime ipotesi.  Quelle finora note sono poche. La possibile modifica al trattamento fiscale delle imposte differite delle imprese, le cosiddette Dta, che danno luogo a crediti di imposta, e che è già stato reso un po’ più restrittivo.

 

IL RIGORE - VIGNETTA BY GIANNELLI IL RIGORE - VIGNETTA BY GIANNELLI

C’è anche l’idea di un nuovo intervento sulle stock option, cioè la possibilità offerta ai manager delle imprese quotate di sottoscrivere azioni societarie a prezzi favorevoli. Nel 2010 fu il governo Berlusconi a varare una prima stretta sulle opzioni, stabilendo un’addizionale del 10%, che potrebbe essere ritoccata.

 

Si studiano, anche, meccanismi con cui le banche possano ad esempio anticipare liquidità allo Stato, e una forma di prelievo sulle assicurazioni, a maggior ragione dopo l’obbligo per le imprese di stipulare polizze sulle calamità naturali.

 

Tutte misure dal gettito incerto, che servirebbero comunque a dare una cifra politica alla manovra di Bilancio, che non potrà fare più di tanto per i redditi più bassi, oltre a confermare le riforme del passato.

 

Per la quadratura dei conti, […] si confiderà soprattutto sul taglio delle spese. Ci sarà una nuova sforbiciata ai ministeri, limitata, ma sicuramente si arriverà a una riforma […] delle detrazioni fiscali. Per le ristrutturazioni edilizie, ad esempio, si profilano lo stop ai bonus sulle seconde case ed una stretta sull’ecobonus. Per le altre […] si ipotizzano tetti di spesa massima ed individuali in base al reddito.

GIORGIA MELONI - VIGNETTA DI ALTAN GIORGIA MELONI - VIGNETTA DI ALTAN MEME SUL CAOS TRENI E GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI MEME SUL CAOS TRENI E GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI matteo salvini e giorgia meloni temptation island meme by emiliano carli matteo salvini e giorgia meloni temptation island meme by emiliano carli giorgia meloni e matteo salvini alla camera giorgia meloni e matteo salvini alla camera GIAMBRUNO MELONI SALVINI VERDINI GIAMBRUNO MELONI SALVINI VERDINI

 

VORTICE DI MAGGIORANZA - IL GIORNALONE - LA STAMPA VORTICE DI MAGGIORANZA - IL GIORNALONE - LA STAMPA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!