Estratto dell'articolo di Lorenzo Giarelli per "Il Fatto Quotidiano"
giorgia meloni tra patrizia scurti e il marito capo scorta
Parenti dei ministri eletti in Europa, incarichi pubblici che passano da marito a moglie, riunioni di partito che, infine, somigliano a pranzi di Natale in famiglia. Il fatto che l’Antitrust richiami il governo a una maggiore trasparenza sui potenziali conflitti di interessi familiari non è cosa da poco, se il governo in questione è guidato da un partito, Fratelli d’Italia, che è un grande albero genealogico.
Non c’è solo il caso più noto, ovvero quello di Arianna Meloni, sorella di Giorgia e per anni compagna di vita del ministro Francesco Lollobrigida. Il groviglio di parentele e poltrone in FdI è un elenco corposo e non risparmia i più alti livello del partito e dello Stato.
A partire dal cerchio di fiducia della premier. La segretaria particolare di Meloni è Patrizia Scurti, il cui marito, Giuseppe Napoli, è capo-scorta della premier. La nipote di Scurti si chiama Camilla Trombetti: lavora con Giovan Battista Fazzolari.
Altra vicenda celebre riguarda il presidente del Senato Ignazio La Russa. Suo fratello Romano è da anni uno dei volti noti di An e FdI in Lombardia, Regione della quale è assessore alla Sicurezza. Il genero di Romano La Russa è Marco Osnato, deputato da due legislature dopo una lunga militanza milanese. Il figlio di Ignazio è invece Geronimo La Russa, numero 1 della sezione milanese dell’Automobile Club Italia, ma pure nominato dal ministero della Cultura (gestione Gennaro Sangiuliano) nel Consiglio d’amministrazione del Piccolo Teatro di Milano.
romano la russa in versione manganellatore
L’area di competenza è la stessa di Mario Mantovani, appena eletto a Bruxelles. Già dominus della politica sanitaria lombarda, è uscito pulito da un lungo processo sugli appalti e si è preso la sua rivincita.
Negli anni di lontananza dalla politica, nel partito ha fatto strada la figlia, Lucrezia Mantovani, eletta due volte alla Camera.
Il caso degli eurodeputati di FdI merita un capitolo a parte. Detto di Mantovani, nella pattuglia degli eletti ci sono ben due parenti di ministri meloniani. Per entrambi basta il cognome: Giovanni Crosetto e Alessandro Ciriani. Il primo è nipote di Guido, titolare della Difesa. È arrivato a Bruxelles dopo essere stato consigliere comunale a Torino. Il secondo è fratello di Luca Ciriani, ministro per i Rapporti col Parlamento, e per volare in Ue ha lasciato dopo anni otto la carica di sindaco di Pordenone.
fabrizio alfano patrizia scurti giorgia meloni in svizzera al summit per la pace
Poi c’è un’altra euro-onorevole, Antonella Sberna, vicina ad Arianna Meloni e divenuta vice-presidente del Parlamento dell’Unione, in grado di coniugare lavoro e famiglia: il marito è Daniele Sabatini, consigliere regionale FdI nel Lazio.
Accanto a Sberna, sempre a Bruxelles, siede il catanese Ruggero Razza: negli ultimi due anni la moglie Elena Pagana è stata assessora regionale in Sicilia, prendendo idealmente il posto del marito (a sua volta ex assessore di Nello Musumeci).
L’effetto domino è esilarante se si pensa che Pagana ha di recente lasciato la poltrona alla meloniana Giusi Savarino, il cui marito, Giuseppe Catania, siede all’Assemblea regionale. Cose che capitano, una specie di linea ereditaria sui generis. D’altra parte in Sicilia era già successo che l’onorevole Giovanni Luca Cannata, dopo due mandati a sindaco di Avola, non potendosi ricandidare lanciasse la corsa della sorella Rossana Cannata, tutt’oggi sindaca.
SALUTO ROMANO - MEME BY EMILIANO CARLI
Ma sono i piani alti del governo a dare altre soddisfazioni. Un anno fa è stato designato nuovo direttore dell’Istituto Superiore di Sanità il professor Rocco Bellantone, stimato chirurgo di cui presto si è scoperta una insolita parentela: è lontano cugino di Giovan Battista Fazzolari, sottosegretario a Palazzo Chigi. “Siamo parenti di quinto grado”, minimizzò il factotum di Giorgia Meloni. Confermando però il legame.
Poi ci sono altri tre casi di governo. Uno è Andrea Delmastro, uomo di partito al ministero della Giustizia. La sorella, Francesca Delmastro, è sindaca di Rosazza, il paesino in provincia di Biella divenuto noto per il cenone pulp di Capodanno dell’anno scorso, quando l’onorevole Emanuele Pozzolo ebbe la brillante idea di presentarsi con una pistola (e di usarla pure).
Ai Delmastro fanno concorrenza i Cirielli. Edmondo Cirielli è viceministro degli Esteri in grande ascesa, al punto che si parla con insistenza di una sua possibile promozione a ministro quando Meloni deciderà di ridistribuire le deleghe finora in capo a Raffaele Fitto. A Cirielli potrebbe toccare il Sud, così in famiglia si brinderebbe alla seconda importante novità in pochi mesi.
Nel giugno scorso infatti il Cdm, su proposta del ministro della Salute Orazio Schillaci, ha nominato Capo del dipartimento prevenzione e emergenze sanitarie la dottoressa Maria Rosaria Campitiello, dirigente dell’Asl di Salerno e al contempo compagna di Cirielli.
GIORGIA MELONI - EDMONDO CIRIELLI
Da qualche tempo, la dottoressa guidava la segreteria tecnica di Schillaci. Infine c’è il nuovo ministro della Cultura Alessandro Giuli, la cui sorella Alessandra lavora in Fdi…
TAROCCO - ARIANNA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDA COME CHIARA FERRAGNI E FEDEZ - MEME BY EMILIANO CARLI ANTONELLA GIULI GIORGIA MELONI NELLA 500 SPIAGGINA INSIEME A PATRIZIA SCURTI E AL MARITO LOLLO E GIAMBRUNO - SEPARATI ALLA MESCITA - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA LA SVOLTA COMUNICATIVA DI FDI BY FAZZOLARI - VIGNETTA DI NATANGELO - IL FATTO QUOTIDIANO meloni fazzolari fazzolari meloni rocco domenico alfonso bellantone foto di bacco (3) rocco bellantone GIORGIA MELONI NELLA 500 SPIAGGINA INSIEME A PATRIZIA SCURTI E AL MARITO 2 francesco lollobrigida e le sorelle Meloni meme by edoardo baraldi DIVORZIO ALL AMATRICIANA - - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
(…)