MIGRANTI MA TANTI TANTI - L'ITALIA È TORNATA IN PIENA FASE DI EMERGENZA SBARCHI, SOPRATTUTTO SULLE COSTE CALABRESI: I NUMERI SONO RADDOPPIATI RISPETTO AL 2020, CON 52 MILA PROFUGHI ARRIVATI DA GENNAIO A OGGI - OLTRE A SALVINI, ANCHE CALDEROLI IN PRESSING SULLA LAMORGESE: "C'È UN PROBLEMA SOCIALE. COME LI MANTERREMO? FACILE FARE I RICHARD GERE CHE FANNO PASSERELLA SULLE NAVI DELLE ONG" - LA ROTTA PIÙ CALDA È QUELLA ORIENTALE, DALLA TURCHIA: BISOGNA PARLARE CON ERDOGAN...

-

Condividi questo articolo


Grazia Longo per "La Stampa"

 

luciana lamorgese e matteo salvini luciana lamorgese e matteo salvini

La spina nel fianco della ministra dell'Interno Luciana Lamorgese si chiama «migranti» e il leader della Lega Matteo Salvini non perde occasione per sollecitare un incontro chiarificatore a tre, alla presenza del presidente del consiglio.

 

Dal Viminale trapela che è solo questione di programmazione: il confronto si svolgerà non appena lo permetterà l'agenda del premier. Nel frattempo i numeri confermano che siamo in piena fase di emergenza sbarchi, soprattutto sulle coste calabre.

 

lamorgese salvini lamorgese salvini

Ultimamente la rotta preferita è quella orientale, prevalentemente dalla Turchia: mentre da qui in passato provenivano piccole imbarcazioni, attualmente si assiste all'arrivo di pescherecci con oltre 300 persone a bordo.

 

Ieri, a causa del maltempo, non si sono registrati sbarchi, ma nei due giorni precedenti tra Calabria e Sicilia sono giunte 1.097 persone, mentre altre 367 sono in attesa di farlo a bordo della GeoBarents di Medici Senza Frontiere.

 

rotta turca dei migranti 2 rotta turca dei migranti 2

«Non possiamo aspettare ancora oltre. Abbiamo bisogno di un porto sicuro», è l'ennesimo appello che l'ong affida a Twitter. E dal Viminale assicurano che le operazioni di prima accoglienza per questi extracomunitari saranno possibili non appena si troverà un porto sicuro disponibile.

 

rotta turca dei migranti 5 rotta turca dei migranti 5

Cinque sono le navi quarantena che hanno il compito di offrire un primo riparo ai migranti, nella piena tutela della salute degli italiani che vivono sulle coste calabre e siciliane. Ieri, inoltre, a Roccella Ionica, in Calabria, sono state montate le tende di una tensostruttura.

 

Intanto si procede allo smistamento, sull'intero territorio nazionale, dei migranti che hanno già superato il periodo di quarantena e sono stati identificati. In tutto, dall'inizio dell'anno a ieri, ne sono arrivati il doppio rispetto al 2020: 52.665 contro 26.915.

 

ROBERTO CALDEROLI ROBERTO CALDEROLI

Inevitabile la protesta della Lega: a parte Salvini, a rincarare la dose, ci ha pensato il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli. «Tutti questi 50 mila immigrati arrivati resteranno in Italia e a breve saranno un problema sociale - ha tuonato -. Dove li metteremo? Come li manterremo? Come possono sperare di inserirsi a livello lavorativo se abbiamo una disoccupazione generale al 10%? Facile fare i Richard Gere che fanno passerella sulle navi delle Ong, ma poi i Gere tornano a Hollywood e questi 50mila immigrati restano qui in Italia, a spese degli italiani, mica nella sua villa a Hollywood».

 

rotta turca dei migranti 4 rotta turca dei migranti 4

Ma non va dimenticato che lo stesso presidente del Consiglio ha ribadito il dovere di salvare i migranti in mare, senza tralasciare il fatto che sul raddoppio degli sbarchi nel 2021 incidono condizioni geopolitiche ed economiche quali la crisi economica accentuata dalla pandemia del Covid e la crisi in Afghanistan.

 

rotta turca dei migranti 3 rotta turca dei migranti 3

Proprio a causa della prevalenza della rotta turca, ieri la titolare del Viminale ha avuto un colloquio telefonico con il ministro dell'Interno della Repubblica di Turchia, Suleyman Soylu. Tra i temi trattati anche quello sulle organizzazioni criminali che sfruttano e alimentano i flussi dell'immigrazione irregolare nel Mediterraneo orientale.

 

SBARCO MIGRANTI IN CALABRIA SBARCO MIGRANTI IN CALABRIA

Dal Viminale precisano che «i ministri Lamorgese e Soylu hanno concordato l'agenda di un incontro bilaterale in presenza, che si svolgerà prossimamente a Roma, con una specifica attenzione anche alla prevenzione dei flussi migratori irregolari via mare».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....

DAGOREPORT – GLI OBAMA, I CLINTON E LE PELOSI HANNO SULLA COSCIENZA LA BRUCIANTE SCONFITTA DI KAMALA HARRIS (UNA CHE ALLE PRIMARIE DEM DEL 2020 ARRIVÒ ULTIMA) - CON IMPERDONABILE RITARDO HANNO AGITO PER TROVARE UN SOSTITUTO DI JOE BIDEN - LO STATO COGNITIVO DEL PRESIDENTE ERA NOTO A TUTTI DA ANNI: BASTAVA FARGLI FARE UN PASSO INDIETRO PER TEMPO E COSTRUIRE UNA CANDIDATURA LEGITTIMATA DALLE PRIMARIE, ANZICHE' IMPOSTA, A TRE MESI DAL VOTO, DAL TIGNOSO BIDEN (O PASSO IL TESTIMONE ALLA MIA VICE O NON MI RITIRO DALLA CORSA)...

DAGOREPORT – PER DIMOSTRARE CHE È CAMBIATA L’ARIA AL CSM, LA MELONA HA VOLUTO FORZARE LA MANO INCONTRANDO IN SEGRETO IL VICEPRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI - MA LA STATISTA DEL COLLE OPPIO HA DIMENTICATO UN DETTAGLIO FONDAMENTALE: IL CAPO DEL CSM È IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. E MATTARELLA, PUR AVVERTITO INFORMALMENTE, HA PRESO MALISSIMO L'IRRITUALE VISITA DEL SUO VICE PINELLI A PALAZZO CHIGI. E IL SOLITO UCCELLINO HA SPIFFERATO TUTTO – È L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL RAPPORTO DISASTROSO DI “IO SO’ GIORGIA” CON IL DEEP STATE - LA VERA DIFFERENZA TRA LA “NANA MALEFICA” (COPY CROSETTO) E BERLUSCONI? MANTOVANO NON È GIANNI LETTA…

DAGOREPORT – QUANDO IL NOVELLO SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, MARK RUTTE, DICE: “CONTINUEREMO A ESSERE A FIANCO DELL’UCRAINA”, LO SA CHE IL PRIMO ''AZIONISTA'' DELLA NATO DA GENNAIO SARÀ TRUMP? - E TRUMP HA GIA' ANNUNCIATO CHE VUOLE CHIUDERE SUBITO LA GUERRA CEDENDO A PUTIN IL DONBASS E CRIMEA E COSTRINGENDO ZELENSKY ALLA PACE, MINACCIANDO DI TOGLIERGLI ARMI E SOLDI - A QUEL PUNTO, CHE FARÀ L’UNIONE EUROPEA? E LA TURBO-FAN DI KIEV GIORGIA MELONI, DA BRAVA CAMALEONTE, S’ADEGUERÀ ALLA NUOVA LINEA TRUMPIANA O RIMARRÀ ABBRACCIATA A ZELENSKY?

DAGOREPORT – DITE ADDIO ALLA MELONI BIDENIZZATA: ARRIVA TRUMPONE E LA DUCETTA CAMALEONTE SI TRASFORMERÀ NELLA PIÙ FEDELE FAN DEL CIUFFO ARANCIONE DI MAR-A-LAGO – GRAZIE AI BUONI UFFICI DI ELON MUSK, CON CUI “COLTIVA LA SUA RELAZIONE” (“LE MONDE” DIXIT), LA PREMIER AVRÀ GIOCO FACILISSIMO PER RIENTRARE NEL CUORE DEL TYCOON. CHE FINIRÀ PER PRIVILEGIARE IL RAPPORTO CON “I AM GIORGIA”, A DISPETTO DI QUELLO COL SUO FOLLOWER ITALIANO NUMERO UNO, MATTEO SALVINI - QUESTIONE DI POTERE: LA MELONI È PREMIER E PUÒ ESSERE UN CAVALLO DI TROIA UTILE IN UE. IL "PATRIOTA" SALVINI A BRUXELLES NON CONTA UN CAZZO...