IL MINISTERO DEL TESORO HA IDEATO UN NUOVO TITOLO DI STATO, IL “BTP VALORE”, RIVOLTO ESCLUSIVAMENTE AI PICCOLI RISPARMIATORI, CON SCADENZA A 4 ANNI E CEDOLE PERIODICHE CALCOLATE IN BASE A TASSI PREFISSATI CRESCENTI NEL TEMPO E UN PREMIO FEDELTÀ FINALE. L’OBIETTIVO È PORTARE IL DEBITO PUBBLICO NELLE MANI DEI CITTADINI, ORA CHE LA BCE SI APPRESTA A TAGLIARE GLI ACQUISTI DI TITOLI ITALIANI – QUANTO POTREBBE VALERE? È FACILE IMMAGINARE CHE…

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Estratto dell’articolo di Marcello Astorri per “il Giornale”

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti

La famiglia dei Btp aggiunge un posto a tavola. Il nuovo prodotto ideato dal Mef si chiamerà Btp Valore e sarà rivolto esclusivamente ai piccoli risparmiatori, lasciando fuori gli investitori istituzionali.

 

Sarà collocato tra lunedì 5 e venerdì 9 giugno e senza riparto, vale a dire che chiunque deciderà di acquistarlo (con un taglio minimo di mille euro e senza commissioni) non dovrà fare i conti con un tetto massimo all’emissione. Si tratta dell’ultimo tassello di una politica del governo che punta a portare il debito pubblico in mani italiane.

 

I DETENTORI DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO I DETENTORI DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

Dopo i diversi collocamenti di Btp Italia, l’ultimo a marzo, il Tesoro ha ideato un prodotto con una durata di 4 anni, con cedole periodiche calcolate in base a tassi prefissati crescenti nel tempo e un premio fedeltà alla scadenza (tarato sulla crescita del Pil nominale del Paese). Mentre le cedole saranno comunicate l’1 giugno con l’Isin.

 

[…] Ma quanto potrebbe rendere il Btp Valore? Il titolo a 5 anni rende il 3,6% ed è facile immaginare che anche il Btp Valore si aggiri su quella cifra. Sul rendimento ci sarà la tassazione agevolata del 12,5 per cento.

 

BTP VALORE BTP VALORE

[…] Una fetta maggiore del maxi debito (al 144% del Pil) in mani locali, sul modello Giappone, renderebbe l’Italia meno soggetta alle bufere di mercato. A maggior ragione dopo che Goldman Sachs ha previsto lo spread verso i 235 punti e Moody’s che ha ipotizzato un rischio declassamento.

 

Roma, per il 2023, dovrà emettere titoli a medio lungo termine (esclusi i Bot) per 320 miliardi, di cui 190 ancora da collocare. E punta anche sul nuovo Btp Valore per raggiungere il suo traguardo. La situazione, per altro, non è delle migliori, perché alle prossime strette sui tassi della Bce si affiancherà da luglio anche la fine dei reinvestimenti nell’ambito del piano di acquisto di titoli di Stato chiamato App.

LAGARDALAND - MEME BY EMILIANO CARLI LAGARDALAND - MEME BY EMILIANO CARLI

 

Significa che verranno lasciati scadere in media 25 miliardi di titoli al mese, con un impatto sui Btp che dovrebbe essere nell’intorno dei 3,8 miliardi al mese. È vero che il programma Pepp continuerà fino alla fine del 2024, ma di fatto si tratterà comunque di un ostacolo in più per l’Italia.

GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI GIANCARLO GIORGETTI GIORGIA MELONI GIANCARLO GIORGETTI CHRISTINE LAGARDE ALL EUROGRUPPO DI STOCCOLMA CHRISTINE LAGARDE ALL EUROGRUPPO DI STOCCOLMA giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti

 

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