MORO PER SEMPRE - FIORONI ANNUNCIA NOVITA’ SULL'ASSASSINIO DEL LEADER DC PER MANO DELLE BR: ''LA MORTE DI ALDO MORO NON FU IMMEDIATA” - ALTRE 4 PERSONE NEL COVO DI VIA GRADOLI?

L’annuncio di Fioroni, presidente della commissione d'inchiesta sul caso Moro, durante l’audizione di ieri con il Ris di Roma: “Abbiamo la disponibilità di 4 diversi profili di Dna, due maschili e due femminili rintracciati su oggetti ritrovati nel covo di via Gradoli: necessario un procedimento di comparazione per identificare eventuali altre presenze oltre a quelle giudiziariamente note

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MORO MORO

Da il “Fatto Quotidiano”

 

“Dopo 37 anni, sulla morte di Aldo Moro ci sono elementi di straordinaria novità”. L’annuncio è di Giuseppe Fioroni (in foto), presidente della Commissione d’inchiesta sul sequestro e la morte dello storico leader della Democrazia cristiana, ucciso dalle Brigate rosse nella primavera del 1978.

 

giuseppe fioroni giuseppe fioroni

In verità, la “straordinaria novità” annunciata da Fioroni durante l’audizione di ieri con il Ris di Roma, è piuttosto deludente: “Abbiamo la prova scientifica – ha detto il parlamentare del Pd – che Aldo Moro non andò incontro a una morte immediata, come provano i riscontri sui reperti utilizzabili”.

 

ALDO MORO IL COVO BR DI VIA GRADOLI ALDO MORO IL COVO BR DI VIA GRADOLI

Non si tratta, in ogni caso, dell’unico riscontro ottenuto grazie al lavoro dei Ris: “Abbiamo la disponibilità, per la prima volta, di 4 diversi profili di Dna, due maschili e due femminili – aggiunge Fioroni – rintracciati su oggetti ritrovati nel covo di via Gradoli: sarà dunque necessario un procedimento di comparazione per riuscire a identificare eventuali altre presenze nel covo, oltre a quelle giudiziariamente note.

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