COME MAI LA LEGA (E FORZA ITALIA) HA VOTATO NO ALL’EMENDAMENTO DEI VERDI ALL'EUROPARLAMENTO CHE AUSPICAVA IL RICORSO AI CORONABOND? I LORO VOTI SONO STATI DETERMINANTI PER LA BOCCIATURA. BORGHI: ''NOI NON VOGLIAMO GLI EUROBOND, VOGLIAMO LA BCE CHE STAMPA MONETA'' – I MELONIANI A FAVORE, I GRILLINI SOLO PER LA MUTUALIZZAZIONE DEL DEBITO. IL FRONTE SOVRANISTA (LEGA-FDI-M5S) SI È POI RICOMPATTATO CONTRO IL MES. INSOMMA, IL SOLITO CASINO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

 

 

 

Da www.corriere.it

 

 

MATTEO SALVINI CON GLI OCCHIALI 1 MATTEO SALVINI CON GLI OCCHIALI 1

L’Europarlamento ha bocciato un testo sugli aiuti economici da mettere in campo contro l’epidemia di coronavirus e che auspicava il ricorso a eurobond o comunque a sistemi di mutualizzazione del debito. L’emendamento alla risuluzione finale che sarà votata a breve, era stato presentato dai verdi; decisivi per la bocciatura i voti di Lega e Forza Italia. Il fronte dei parlamentari italiani si è spaccato: a favore degli eurobond hanno votato Pd, M5S e Fratelli d’Italia. Numerose, subito dopo l’esito del voto, le accuse reciproche tra gruppi parlamentari italiani.

 

ANTONIO TAJANI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI ANTONIO TAJANI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI giorgia meloni con mascherina tricolore giorgia meloni con mascherina tricolore

Il testo proposto all’assemblea proponeva «un massiccio pacchetto di investimenti per la ripresa e la ricostruzione dell’economia europea dopo la crisi che vada aldilà di ciò che stanno già facendo il meccanismo europeo di stabilità, la banca europea degli investimenti e la Bce». L’emendamento dei verdi entrava nello specifico cercando di introdurre un riferimento specifico ai coronabond, con queste parole: «ritiene essenziale al fine di preservare la coesione della Ue l’integrità della sua unione monetaria che una quota sostanziale del debito che sarà emesso sia mutualizzata a livello Ue». L’emendamento è stato respinto con 326 voti contrari, 282 sì e 74 astensioni, con le forze politiche italiane (tutte fino a ieri dichiaratesi a favore a mettere in comune il debito) che si sono divise.

 

buffagni giorgetti buffagni giorgetti marco zanni marco zanni

Subito è scattato lo scambio di accuse tra partiti. «Fa rabbia, da italiano, perché con i voti della Lega quell’emendamento sarebbe stato approvato e oggi avremmo un’arma in più sui tavoli negoziali. Salvini tradisce l’Italia » attaca Stefano Buffagni, del M5s. La replica della Lega è affidata a una nota ufficiale dei suoi europarlamentari :«Ancora una volta, vergognosa strumentalizzazione dal M5s che, per distogliere l’attenzione dalle disastrose scelte del governo Conte in Italia e in Europa, se la prende con la Lega. Rivendichiamo che noi, a differenza del M5s e di Conte non siamo mai stati a favore dello strumento Coronabond, che corrisponderebbe alla totale cessione di sovranità all’Ue».

giorgia meloni con mascherina tricolore 1 giorgia meloni con mascherina tricolore 1 marco zanni raffaele fitto antonio rinaldi marco zanni raffaele fitto antonio rinaldi marco zanni raffaele fitto marco zanni raffaele fitto STEFANO BUFFAGNI STEFANO BUFFAGNI MARCO ZANNI 2 MARCO ZANNI 2 MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINA MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...