NO PODEMOS: I SERVIZI SEGRETI SPAGNOLI VOGLIONO TAGLIARE IL CODINO A PABLO IGLESIAS - GLI 007 DI MADRID SONO PREOCCUPATI PER LE "NOZZE" TRA I SOCIALISTI E PODEMOS: L’INGRESSO DEI POPULISTI (EX?) NELL’ESECUTIVO SAREBBE UNA “BOMBA”, SOPRATTUTTO PER LA POSSIBILE INTERFERENZA SUGLI ACCORDI MILITARI CON NATO E UE, CHE POTREBBERO INDISPETTIRSI VISTO IL PROGRAMMA ELETTORALE ANTI-ATLANTISTA DI IGLESIAS…

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Manila Alfano per “il Giornale”

 

SANCHEZ IGLESIAS SANCHEZ IGLESIAS

Vigili e preoccupati. Antenne alzate e occhi aperti. L' ingresso nel governo di coalizione spagnolo di Unidas Podemos, partito fondamentalmente antisistema e antimilitarista, accanto al Psoe, è fonte di «enorme preoccupazione» per i servizi di sicurezza e intelligence spagnoli. La Spagna e il prezzo da pagare per uscire dall' impasse elettorale. Sullo sfondo la questione catalana che continua a sfuggire di mano. Lo «storico accordo» per governare la Spagna tra il socialista Pedro Sanchez e il leader di Podemos, Pablo Iglesias fa paura.

SANCHEZ IGLESIAS SANCHEZ IGLESIAS

 

Fonti di polizia, della Guardia civile e dei servizi segreti citate dal quotidiano El Mundo valutano la presenza di esponenti del partito di Pablo Iglesias nelle istituzioni come «scomoda», definendola una «bomba».

la villa di pablo iglesias la villa di pablo iglesias

 

Sul fronte caldo della crisi in Catalogna, sottolineano le stesse fonti, Podemos ha criticato sia la condanna dei leader indipendentisti da parte del Tribunale supremo che gli interventi attuati dalla polizia negli ultimi anni. Ma per i servizi di sicurezza spagnoli, il pericolo maggiore riguarda la possibile interferenza degli esponenti governativi del partito di Iglesias sugli accordi militari che legano la Spagna alla Nato così come all' Unione europea.

pedro sanchez pablo iglesias pedro sanchez pablo iglesias pablo iglesias contro la casta pablo iglesias contro la casta

 

«Invece di un rafforzamento dei legami militari e un potenziamento della cooperazione politica con partner storici, l' ingresso di esponenti della formazione di Iglesias può provocare diffidenza tra gli alleati militari della Nato» avvertono. Nel suo programma elettorale Podemos sostiene una linea di disimpegno progressivo dall' Alleanza Atlantica per rafforzare la cooperazione con l' Ue oltre a sostenere l' abolizione delle armi nucleari e voler promuovere una cultura di pace.

 

pablo iglesias tania sanchez pablo iglesias tania sanchez la vecchia casa di pablo iglesias la vecchia casa di pablo iglesias

Ai rappresentanti del partito di sinistra radicale non dovrebbe essere affidata la direzione di ministeri chiave per la sicurezza dello Stato - Interni o Difesa - ma comunque la loro sola presenza al consiglio dei ministri non piace affatto a militari e servizi segreti. «Nelle riunioni del Consiglio verranno anche a conoscenza di documenti riservati di Paesi alleati e della Nato, con dati sensili e implicazioni per i loro servizi segreti e di polizia», riferisce ancora il quotidiano spagnolo.

pablo iglesias con la compagna tania sanchez melero pablo iglesias con la compagna tania sanchez melero PABLO IGLESIAS PABLO IGLESIAS

 

pablo iglesias modello di lingerie pablo iglesias modello di lingerie

Il piano è di avvicinare i gruppi minori «per ottenere una maggioranza stabile e sostenuta che renderà possibile non solo un voto di fiducia ma una legislatura», aveva detto Sanchez all' indomani del patto. Una reazione comprensibile dopo la batosta dopo il voto. La corsa alle nozze riparatrici con Iglesias sembrava impossibile. Poi, la realtà: gli spagnoli costretti a votare quattro volte in quattro anni. Un record costato solo nelle ultime elezioni alle casse dello Stato 136 milioni di euro. Iglesias aveva risposto cortese all' ex nemico: «lieto di formare un governo di coalizione progressista che coniuga l' esperienza del Psoe con il coraggio di Podemos. Questo è il miglior antidoto contro l' estrema destra».

TANIA SANCHEZ E PABLO IGLESIAS TANIA SANCHEZ E PABLO IGLESIAS

Sembrano amici senza aver mai fatto davvero pace. Ma reggerà?

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