NON C'È PIÙ RELIGIONE: ANCHE IL PD SCARICA I PARTIGIANI - IL SENATORE ALESSANDRO ALFIERI, COMPONENTE DELLA COMMISSIONE ESTERI, SI INCAZZA PER LE SBANDATE FILO-RUSSE DELL’ANPI: “SONO INTOLLERABILI LE EQUIDISTANZE TRA PUTIN E LA NATO. LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI LA PENSA DIVERSAMENTE RISPETTO AI VERTICI” - “CAPISCO CHE IN ALCUNI SETTORI DELLA SINISTRA CI SIANO POSIZIONI DELIBERATAMENTE ANTI-AMERICANE, MA C’È DELL’INCOERENZA IN QUESTA POSIZIONE…”

-

Condividi questo articolo


Domenico Di Sanzo per www.true-news.it

 

ALESSANDRO ALFIERI ALESSANDRO ALFIERI

“Io stesso sono iscritto all’Anpi e ho letto le parole di decani storici dell’Associazione tipo Carlo Smuraglia, che sono diverse da quelle espresse dai vertici, un conto è chi rappresenta dai vertici l’Anpi, un conto sono le migliaia di iscritti”, risponde a true-news.it il senatore del Pd e componente della Commissione Esteri in Senato Alessandro Alfieri a proposito delle posizioni dell’associazione dei partigiani sulla guerra in Ucraina.

 

Le polemiche sull’Anpi

L’Anpi, infatti, dall’inizio dell’invasione è stata al centro delle polemiche. Prima per aver criticato la scelta di inviare armi a Kiev e per avere detto basta all’espansione a est della Nato, poi per aver chiesto la formazione di una commissione di inchiesta internazionale sui fatti di Bucha, “composta solo da paesi neutrali”. Poi ci sono stati dei parziali dietrofront, ma la miccia si era già accesa.

 

GIANFRANCO PAGLIARULO. GIANFRANCO PAGLIARULO.

Il dem Alfieri – da iscritto all’Anpi – è netto: “La stragrande maggioranza delle persone iscritte all’Anpi la pensa diversamente rispetto ai vertici, in tutti questi anni c’è stata una sottovalutazione, comunque dico che sono intollerabili le equidistanze tra Putin e la Nato e questo è francamente inaccettabile, c’è bisogno di una reazione forte rispetto a questa equidistanza, bisogna cambiare il racconto delle cose”.

 

Le controversie di sinistra radicale e M5s

CARLO SMURAGLIA CARLO SMURAGLIA

Dall’Anpi alla sinistra radicale, che ha espresso idee ancora più decise su spesa militare, invio di armamenti e Nato. “Io capisco che in alcuni settori della sinistra ci siano posizioni deliberatamente anti-americane, e rispetto queste opinioni anche se non le condivido perché gli americani garantiscono e hanno garantito la nostra sicurezza per anni, però per avere una autonomia strategica dell’Europa anche nel campo militare e geopolitico c’è bisogno di grandi investimenti in difesa, di una forza europea e per arrivare a questo ci vogliono grandi risorse e del tempo, quindi alla fine c’è dell’incoerenza in questa posizione”.

 

Anche Giuseppe Conte, leader del M5s, ha sollevato un polverone sulla questione dell’innalzamento della spesa militare al 2%, in ottemperanza agli obblighi assunti con i partner della Nato. Qui Alfieri ci vede da parte di Conte “l’esigenza di marcare alcuni punti politici, ma ci sono delle linee rosse da non valicare, una è il sostegno al governo, l’altra ricade sul mantenimento di un rapporto di alleanza politica con il Pd, che sostiene convintamente il governo anche su questo tema.

ALESSANDRO ALFIERI ALESSANDRO ALFIERI

 

La Difesa del Pd

Prosegue Alfieri: “Anche perché Lorenzo Guerini, il ministro della Difesa, ha sempre parlato di un aumento graduale delle spese per la difesa, da qui al 2028, investimenti che comprendono anche e soprattutto la cybersicurezza. C’è bisogno di soldi per far assicurare l’inviolabilità delle nostre reti e delle nostre istituzioni pubbliche, e abbiamo visto un esempio di questo in quello che è avvenuto di recente con l’hackeraggio ai danni delle Ferrovie dello Stato”.

LORENZO GUERINI LORENZO GUERINI

 

Quindi aggiunge: “Non si tratta solo di fucili e cannoni, ma anche di investimenti nel settore dello spazio, che è fondamentale sia dal punto di vista civile sia dal punto di vista militare, ma abbiamo visto con il Generale Figliuolo come la Difesa sia stata fondamentale anche durante la campagna vaccinale contro il Covid”.

 

CARLO SMURAGLIA ANPI CARLO SMURAGLIA ANPI

E Salvini?

“Eh sì, poi c’è il finto pacifismo di Salvini che nasconde soltanto i legami con Russia Unita e con Putin, del quale ha sempre lodato le capacità di leadership, mentre ora con sprezzo non del pericolo, ma del ridicolo, è passato a Papa Francesco e al pacifismo, insomma passare da Putin a Papa Francesco non è proprio il massimo della coerenza, ecco”.

GIANFRANCO PAGLIARULO ANPI GIANFRANCO PAGLIARULO ANPI CARLO SMURAGLIA 3 CARLO SMURAGLIA 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPEP GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…