NON SOLO BERLUSCONI, MARA CARFAGNA HA FATTO INCAZZARE ANCHE I "RESPONSABILI" PER CONTE A CUI NON È PIACIUTA AFFATTO L'USCITA PRO RENZI - L'OPERAZIONE DI SOSTEGNO AL GOVERNO, CON UNA PATTUGLIA DI 20 PARLAMENTARI, SCATTERÀ QUANDO "GIUSEPPI" NE AVRÀ BISOGNO: DURANTE L'APPROVAZIONE DELLA FINANZIARIA OPPURE DOPO IL VOTO IN EMILIA ROMAGNA - PS: CONTE E SALVINI DOMANI SERA SONO ATTESI DA FLORIS SU LA7: CHISSÀ SE I DUE INCROCERANNO LO SGUARDO...

-

Condividi questo articolo


mara carfagna ospite a 'l'aria che tira' 9 mara carfagna ospite a 'l'aria che tira' 9

Marco Antonellis per Dagospia

 

"Ma perché Mara ha detto quelle cose su Renzi e Forza Italia Viva?". A mezzabocca piovono critiche su Mara Carfagna e la sua uscita di sabato scorso. Che infatti la deputata campana ha poi cercato di precisare con un tweet nel pomeriggio "Il mio campo politico è e resterà il centrodestra. Tra il mio percorso e quello di Matteo Renzi non possono esserci sovrapposizioni, lui è nell’altra metà campo e sostiene un governo di sinistra".

 

GIUSEPPE CONTE E ROCCO CASALINO GIUSEPPE CONTE E ROCCO CASALINO

Ma ormai la frittata era fatta. L'apertura al Matteo fiorentino oltre che a Silvio Berlusconi non è piaciuta nemmeno ai nuovi "Responsabili" per Conte in procinto di formarsi alla Camere e al Senato, notizia anticipata sabato scorso da Dagospia e riportata il giorno successivo anche dal quotidiano La Repubblica. Si tratta di una ventina di parlamentari che vogliono dialogare direttamente col premier e non allargare le truppe di Italia Viva. "Mai con Renzi, noi lavoriamo per stabilizzare il governo", giurano i Responsabili. Che nonostante la parole della Carfagna stanno lavorando per presentarsi ufficialmente: di fatto saranno la quinta gamba del Governo Conte.

GIUSEPPE CONTE IN UMBRIA GIUSEPPE CONTE IN UMBRIA

 

Ma quando arriveranno esattamente? Chi sta lavorando al dossier dice "il più presto possibile" perché Conte potrebbe averne bisogno già in vista dell'approvazione della finanziaria ma c'è chi parla dell'inizio del nuovo anno, subito dopo le elezioni in Emilia Romagna se Salvini dovesse fare man bassa.

 

Insomma, quest'operazione "sarà una vera e propria polizza assicurativa sulla vita governo". "Il piano è quello di far uscire allo scoperto i responsabili se Conte sarà in difficoltà sulla finanziaria oppure se dopo l'Emilia Romagna ci sarà odore di elezioni anticipate", spiega chi è molto vicino al dossier.

Ps, a proposito di Conte e Salvini, domani sera sono attesi da Floris su La7: chissà se i due incroceranno lo sguardo...

conte salvini conte salvini

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…