NUOVO GIORNO, NUOVO SCAZZO TRA MELONI E SALVINI – IERI, PRIMA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, LA MELONA IN MODALITÀ “S-FASCIO TUTTO IO” HA AVUTO L’ENNESIMO FACCIA A FACCIA COATTO CON IL “CAPITONE”, INCAZZATO COME UNA BISCIA PER LA DECISIONE DELLA PREMIER DI CANDIDARSI ALLE EUROPEE ("È FURIOSO") – LA SORA GIORGIA SE NE FOTTE DELLA TENUTA DELLA MAGGIORANZA E VUOLE UN PLEBISCITO: NON HA CAPITO CHE, SE LEGA E FORZA ITALIA CROLLANO, IL SUO GOVERNO SCHIOPPA… - LE MANI SULLA LOMBARDIA, LE MOSSE DEI LA RUSSA E GLI SCAZZI CHE RISCHIANO DI FAR SALTARE L'ESECUTIVO: IL DAGOREPORT

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DAGOREPORT - L’ULTIMO TEATRINO DELLE CRUDELTÀ SI È SVOLTO, IN SOSTANZA, COSÌ - SALVINI: “SE ANDIAMO AVANTI COSÌ, IO MOLLO IL GOVERNO!”. MELONI: “SE CADE, SI VA AL VOTO!”. SALVINI: “BENE, UNA VOLTA VINTE LE ELEZIONI, SENZA LA LEGA CON CHI LO FAI IL GOVERNO? IL TAVOLO SI REGGE CON TRE GAMBE”

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dagoreport-preghiamo-san-matteo-salvini-solo-che-puoi-mandare-casa-382626.htm

 

GIORGIA MELONI - MATTEO SALVINI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA GIORGIA MELONI - MATTEO SALVINI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

DALL’UCRAINA ALLA CANDIDATURA MELONI E SALVINI FACCIA A FACCIA (MA LA TENSIONE ELETTORALE RESTA)

Estratto dell’articolo di Monica Guerzoni per il “Corriere della Sera”

 

Un faccia a faccia prima del Consiglio dei ministri. Per affrontare i problemi a quattr’occhi e chiarirsi le idee, con reciproca franchezza, su Regionali, Europee, Ucraina. Finito l’incontro nelle stanze della premier, ieri Giorgia Meloni e Matteo Salvini sono entrati (in ritardo) nella grande sala dove si svolgono le riunioni del governo, con tutti gli occhi addosso e il vicepremier «molto silenzioso».

 

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO

«In Cdm è andato tutto liscio», diranno i ministri […]. Ma a taccuini chiusi […] i meloniani che hanno ruoli di peso nel governo la spiegano così: «Salvini è furioso, perché Giorgia ha deciso di candidarsi capolista alle Europee».

 

Lo ha fatto capire mercoledì il capogruppo di FdI Tommaso Foti, spronando Meloni a scendere in campo sulla via di Bruxelles. Prospettiva che Salvini per sé esclude, chiedendo alla premier di non candidarsi per non mettere a rischio la tenuta della maggioranza. Ma la fondatrice di FdI si prepara a fare il pieno di preferenze e al vertice del Carroccio cresce il timore che Meloni possa pescare consensi al Nord, dove l’elettorato leghista è in larga parte sovrapponibile.

 

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani atreju matteo salvini giorgia meloni antonio tajani atreju

I dubbi […] si vanno diradando. La presidente pensa di poter conciliare senza inciampi la campagna elettorale in prima persona con la guida del G7 e le missioni all’estero, ma sull’annuncio vuole andarci cauta: anche per non irritare ulteriormente l’alleato vicepremier, ufficializzerà la candidatura più avanti.

 

A Palazzo Chigi hanno messo nel conto che Salvini tirerà dritto nella modalità di lotta e di governo, quel che però la premier non tollera sono gli strappi in politica estera. L’ordine del giorno che metteva in discussione il sostegno militare all’Ucraina […] l’ha fatta arrabbiare non poco. Meloni a febbraio volerà a Kiev per il secondo anniversario dell’invasione russa e non può accettare che un partito di maggioranza metta in discussione gli aiuti occidentali […] .

 

SALVINI PUTIN SALVINI PUTIN

«È chiaro che il capogruppo Massimiliano Romeo non parlava a titolo personale — assicura un meloniano di ferro —. Per mettere nero su bianco quelle tesi serve l’avallo di Salvini». Il ministro Crosetto ha chiesto e ottenuto che l’ordine del giorno venisse riformulato e il caso si è chiuso in poche ore, ma le tensioni restano. FdI e Lega hanno litigato sul destino dell’Ilva e litigheranno […] anche sul Milleproroghe.

 

I dirigenti di FdI descrivono Salvini intento a «coccolare il suo elettorato per rosicchiare qualche voto» e, per quanto stiano attenti a non mostrarsi in allarme per la tenuta della maggioranza, seminano avvertimenti: «Salvini non può rompere, farebbe imbufalire il suo elettorato».

 

GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI

Il segretario della Lega non ci pensa proprio, a far saltare il banco. Ma soffre lo strapotere di Meloni e poiché è determinato a portare il partito oltre le due cifre alle Europee, su qualche dossier deve pur andare all’incasso. Se in Sardegna ha perso il candidato governatore e la Basilicata resterà a Forza Italia, ieri Salvini ha ottenuto il via libera al terzo mandato per i sindaci dei piccoli comuni. […] Ma […] non potrà spuntarla sul terzo mandato per i governatori. La grande paura dei leghisti è che la leader della destra […] punti alla conquista delle regioni del Nord. «In Veneto si vota nel 2025 — rinvia il problema un ministro di FdI —. Quindi tra un secolo».

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