1.TRUMP AVVISA L'ONU,USA VIA DALL'OMS NEL LUGLIO 2021
(ANSA) - Ora è ufficiale: gli Stati Uniti si ritirano dall'Organizzazione mondiale della sanità. La lettera di notifica è stata inviata dall'amministrazione Trump al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite. La decisione pero' entrera' in vigore il 6 luglio del 2021, visto l'obbligo di preavviso un anno prima. Nel frattempo gli Stati Uniti dovranno onorare tutti gli impegni per l'anno in corso, compresi gli obblighi finanziari. Non e' dunque detto che l'uscita degli Usa dall'Oms si concretizzi davvero, viste le elezioni presidenziali americane del prossimo 3 novembre che potrebbero non rivedere una conferma di Donald Trump.
Ma il tycoon, proprio in chiave elettorale, ha intanto dato seguito a quanto aveva minacciato e promesso già da aprile, dopo settimane e settimane di polemiche con i vertici dell'organizzazione internazionale accusati di essere troppo filo-cinesi e di non aver dato un tempestivo allarme sulla pandemia proprio per coprire le responsabilità di Pechino. L'eventuale entrata in vigore del ritiro Usa il prossimo anno, comunque, per il momento non intacca l'operativita' dell'Oms nel pieno della lotta al coronavirus, con 11,6 milioni di contagi e mezzo milione di morti in tutto il mondo. Del resto se venissero meno i fondi Usa per l'agenzia dell'Onu sarebbero guai seri, visto che Washington contribuisce con circa 553 milioni di dollari sui 6 miliardi di dollari del bilancio 2019-2020.
donald trump e anthony fauci 2
La decisione dell'amministrazione Usa nel pieno di una pandemia e di una grande crisi soprattutto in America e' stata definita al Palazzo di Vetro "miope, inutile e pericolosa", "una delle decisioni presidenziali piu' disastrose della storia recente". In Usa i contagi sono quasi tre milioni di cui oltre 55 mila nuovi casi nella giornata di lunedi'. I morti sono oltre 130 mila. Il governo federale ha quindi annunciato che pagherà 1,6 miliardi di dollari al produttore di vaccini Novavax per accelerare lo sviluppo di 100 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus entro l'inizio del 2021. A renderlo noto è stata la società del Maryland che finora non ha mai portato un prodotto nel mercato. Si tratta dell'accordo più grosso fatto finora dal governo Usa con un'azienda nell'Operation Warp Speed, l'operazione per rendere disponibili al più presto vaccini e cure contro il Covid-19.
2.BIDEN, USA NELL'OMS AL MIO PRIMO GIORNO DI PRESIDENZA
(ANSA) - "Gli Stati Uniti si uniranno di nuovo all'Oms nel primo giorno della mia presidenza": lo ha detto il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, condannando la decisione dell'amministrazione Trump che ha notificato all'Onu l'uscita degli Usa dall'organizzazione internazionale.
3.OMS, RITIRO DEGLI USA NON È CIÒ DI CUI IL MONDO HA BISOGNO
(ANSA) - "Tutti i leader mondiali, tutte le nazioni devono lavorare insieme per far fronte a questo virus. Avere gli Stati Uniti in fuga non è ciò di cui le persone hanno bisogno." Lo ha detto il dottor David Nabarro, inviato speciale dell'Organizzazione mondiale della sanità per l'emergenza Covid-19, ad un programma radiofonico della Bbc.
"Il mondo sta affrontando una grave crisi sanitaria, è stato estremamente male negli ultimi sei mesi e temo che peggiorerà molto nei prossimi sei mesi", ha aggiunto, rilevando che "abbiamo ancora molto da scoprire su questo virus e su come affrontarlo - ed appare davvero spiacevole che il Paese più importante, in termini di dimensioni del budget dell'Oms, abbia deciso di ritirarsi". Nabarro si è detto sicuro che la maggior parte degli americani "voglia far parte della risposta globale al coronavirus e che siano quindi un po' confusi del perché questo sia successo".
4.CINA, RITIRO USA DA OMS HA MINATO SFORZI ANTI-COVID
(ANSA) - Il ritiro degli Usa dall'Oms "ha minato gli sforzi internazionali di contrasto" alla pandemia del Covid-19 e ha colpito i Paesi in via di sviluppo che hanno "un disperato bisogno di sostegno internazionale". Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha esortato gli Stati Uniti in conferenza stampa ad adempiere ai propri obblighi internazionali. L'amministrazione Trump ha inviato la lettera di notifica al Palazzo di Vetro dell'Onu di uscita dall'Oms, con una decisione che entrerà in vigore il 6 luglio del 2021, visto l'obbligo di preavviso di un anno.