OSSIGNORE, RICICCIA GIGGINO 'A MANETTA! – LUIGI DE MAGISTRIS, DOPO LA ROTTURA CON MICHELE SANTORO PRIMA DELLE SCORSE EUROPEE, VUOLE RICANDIDARSI A SINDACO DI NAPOLI NEL 2026: “È UN'IPOTESI MOLTO CONCRETA. IL MIO PIÙ GRANDE SUPPORTER È IL SINDACO MANFREDI, CHE VIENE INDICATO COME IL ‘LABORATORIO DEL CENTROSINISTRA’ MA CHE STA SVUOTANDO IL LAVORO CHE ERA STATO FATTO PRIMA” – L'AFFONDO CONTRO ELLY SCHLEIN: “CHE FIGURACCIA IN CAMPANIA, È STATA PRESA A SCHIAFFI DA DE LUCA…”

-

Condividi questo articolo


DE MAGISTRIS, RICANDIDARMI A SINDACO NAPOLI IPOTESI CONCRETA

LUIGI DE MAGISTRIS LUIGI DE MAGISTRIS

(ANSA) - "Ricandidarmi a sindaco di Napoli? È un'ipotesi molto concreta. Il mio più grande supporter è il sindaco Manfredi, che viene indicato come il laboratorio del centrosinistra ma che sta facendo una politica che ha svuotato completamente di anima ed energia un lavoro che era stato fatto prima". Parola di Luigi De Magistris, ex sindaco di Napoli, intervenuto oggi a "L'Attimo Fuggente" condotto da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi sulla Fm di Giornale Radio.

 

"È tornata la politica delle stanze chiuse - sottolinea - delle mani sulla città, degli accordi sui piani regolatori, delle privatizzazioni di tutto, addirittura l'acqua. Se questa è la sinistra, che fa peggio della destra, allora viene voglia di ricandidarmi".

 

gaetano manfredi elly schlein giuseppe conte gaetano manfredi elly schlein giuseppe conte

De Magistris non esclude neanche il sostegno di De Luca: "De Luca mio sostenitore? Come bisogna lavorare per il cessato il fuoco a livello internazionale, si può lavorare anche per dire 'mai alleati ma non più nemici'. Se lui dovesse diventare presidente della Regione e io sindaco di Napoli, è chiaro che i rapporti sarebbero diversi rispetto a quelli della stagione precedente. Si metterebbero a terra dei punti e si ragionerebbe nell'interesse del territorio. Napoli potrebbe diventare il vero campo aperto, senza confini".

 

L'ex primo cittadino partenopeo ne ha anche per Sandro Ruotolo: "Se Ruotolo vota per me? Mi permetto di dire che sono stato io a volerlo in Senato nel 2020, convincendo Zingaretti. È stato eletto dalla nostra esperienza civica ma un secondo dopo essere entrato in Parlamento se n'è dimenticato. Quindi - conclude - la vedo difficile".

 

DE MAGISTRIS, CHE FIGURACCIA SCHLEIN PRESA A SCHIAFFI DA DE LUCA

LUIGI DE MAGISTRIS VINCENZO DE LUCA LUIGI DE MAGISTRIS VINCENZO DE LUCA

(ANSA) - "La Schlein ne è uscita con due schiaffoni: la partita per ora l'ha vinta De Luca, che è riuscito a ottenere quello che sta dicendo da tempo e ha esposto la Schlein a una figuraccia. Perché lei il primo novembre ha fatto una riunione con i consiglieri regionali del Pd campano dicendo che chi avrebbe votato per il terzo mandato sarebbe stato fuori dal partito, mentre hanno fatto in blocco il contrario".

 

Così Luigi de Magistris, ex sindaco di Napoli, intervenuto oggi a "L'Attimo Fuggente" condotto da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi sulla FM di Giornale Radio. "Se una come la Schlein - osserva de Magistris - non coglie che in Campania non esistono soltanto Renzi, Schlein, Conte e Fratoianni, ma ci sono dinamiche che potrebbero formare un campo veramente aperto, e non il campo largo dell'accrocchio, si può fare male politicamente. In Campania sono passati dal campo largo al campo santo della politica".

 

VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO

"L'errore del campo largo - sottolinea l'ex primo cittadino - è stato prendere delle decisioni nelle segreterie di partito senza tener conto dei territori. È stato percepito che Manfredi dovesse fare il candidato a presidente di Regione e Fico il candidato a sindaco di Napoli, e questo ha fatto saltare il banco. In Campania è saltato il campo largo con questa operazione".

LUIGI DE MAGISTRIS BACIA L AMPOLLA CON IL SANGUE DI SAN GENNARO LUIGI DE MAGISTRIS BACIA L AMPOLLA CON IL SANGUE DI SAN GENNARO luigi de magistris e Michele Santoro alla versiliana luigi de magistris e Michele Santoro alla versiliana LA SCRIVANIA DI LUIGI DE MAGISTRIS LA SCRIVANIA DI LUIGI DE MAGISTRIS

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…