IL PIATTO PIANGE! – LA STRETTA SUL SUPERBONUS NON È UNA SCELTA POLITICA, MA PIUTTOSTO OBBLIGATA DALLE CASSE VUOTE DEL TESORO: LA DISPONIBILITÀ LIQUIDA DEL MEF È MENO DI 34 MILIARDI, MAI COSÌ BASSA NEGLI ULTIMI ANNI. IL MOTIVO? LE SCELTE DI POLITICA MONETARIA DELLA BCE: DOPO ANNI DI ACQUISTI ALLEGRI (730 MILIARDI DI BTP), LAGARDE HA CHIUSO IL RUBINETTO. E LA MELONI NON SI PUÒ PIÙ PERMETTERE IL COSTOSISSIMO SUSSIDIO DI CONTE…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Fabio Dragoni per “La Verità”

 

 

GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI

Il governo ha decretato la chiusura del mercato dei crediti fiscali. […] Comprensibile il disappunto delle associazioni di categoria. Molte operazioni programmate non verranno realizzate. Preliminari di compravendita che andranno in fumo perché il promissario acquirente riterrà forse meno doloroso perdere la caparra.

 

Il M5s è sul piede di guerra mentre il governo deve giustificare il perché di una scelta dolorosa. La misura ha infatti contribuito alla vigorosa crescita nel biennio 2021-2022.

christine lagarde con mario draghi christine lagarde con mario draghi

Ma perché Palazzo Chigi vi ha rinunciato? Masochismo? Sadismo? Volontà di mostrarsi ligi agli occhi dell’Ue? Per quanto funzionale ed efficace questa misura sia stata, una motivazione chiara c’è.  È un banale problema di cassa. Le rilevazioni di gennaio ci dicono che le disponibilità liquide del Tesoro non sono mai state così basse. Meno di 34 miliardi. […]

 

[…] Ma viene sempre da chiedersi perché le casse dello Stato sono vuote solo ora e non due anni fa. La risposta va cercata a Francoforte dove ha sede la Bce che dal 2015 ha intrapreso una mostruosa operazione di emissione di nuova base monetaria (il cosiddetto quantitative easing) finalizzata all’acquisto di titoli. Anche e soprattutto titoli di Stato.

GIUSEPPE CONTE COME FORREST GUMP - MEME GIUSEPPE CONTE COME FORREST GUMP - MEME

 

Ulteriormente ingigantita dal programma pandemico straordinario di acquisto di titoli inaugurato nel marzo del 2020. Solo di titoli pubblici la Bce ha acquistato, al netto dei rimborsi, 4.400 miliardi. Un ben di Dio che per l’Italia ha significato oltre 730 miliardi di acquisti netti di Btp dal 2015 a oggi.

 

Ne hanno usufruito un po’ tutti i nostri esecutivi. Il governo Renzi si è visto inondare con oltre 200 miliardi di euro di liquidità che la Banca d’Italia (su istruzione della Bce allora guidata da Mario Draghi) ha utilizzato per acquistare i titoli di Stato. […]  Poi arriva la pandemia. E il governo Conte 2 beneficia di oltre 184 miliardi. Il governo Draghi gode di un trattamento quasi analogo.

 

MATTEO RENZI MARIO DRAGHI MATTEO RENZI MARIO DRAGHI

 Oltre 183 miliardi di acquisiti di titoli del debito pubblico durante i suoi 20 mesi. Insomma, tutti i governi italiani hanno beneficiato del magico rinforzino della Bce Problemi di cassa? Manco a parlarne. Pardon, quasi tutti i governi. Non il governo Meloni che nei suoi primi cinque mesi non ha beneficiato di alcun supporto. Anzi ha dovuto di fatto restituire alla Bce poco più di 4 miliardi. Sono i titoli di Stato in portafoglio a Francoforte giunti nel frattempo a scadenza. Una fonte vicina al ministero dell’Economia rivela che è proprio un problema di cassa: questa misura non è oggi sostenibile. Lo era in passato con la Bce che stampava moneta. Non ora.

SUPERBONUS SUPERBONUS report intervista giuseppe conte sul superbonus report intervista giuseppe conte sul superbonus SUPERBONUS 110 SUPERBONUS 110 GIALLOROSA CHEMICAL - MEME SU CONTE BY EMILIANO CARLI GIALLOROSA CHEMICAL - MEME SU CONTE BY EMILIANO CARLI I NUMERI DEL SUPERBONUS - INFOGRAFICA LA REPUBBLICA I NUMERI DEL SUPERBONUS - INFOGRAFICA LA REPUBBLICA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS - COSA HA SBIANCHETTATO DALLE SUE CHAT MARIA ROSARIA BOCCIA? LA PERIZIA SUI 13 DISPOSITIVI DELL’EX AMANTE DI SANGIULIANO SARÀ LUNGHISSIMA: NON SOLO PER LA QUANTITÀ DI DOCUMENTI, FOTO E VIDEO, MA ANCHE PER VALUTARE COSA È STATO CANCELLATO IN QUESTI MESI – I MISTERI DEL BAYESIAN NON FINISCONO MAI: CHE FINE HA FATTO LA VALIGIA “FORTIFICATA” IN TITANIO IN CUI MIKE LYNCH CUSTODIVA I SEGRETI DELL’INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO? – PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM? – GIAMPIERO ZURLO DICE “MESSA” – LA STRATEGIA DI ANDREA ORCEL PER PRENDERSI COMMERZBANK: TEMPI LUNGHI, NO ALLO SCONTRO CON IL GOVERNO TEDESCO

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPPE GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…