1 - UCRAINA:CIRCA 80% POLACCHI TEME GUERRA INVESTA PROPRIO PAESE
(ANSA) - È molto forte la paura in Polonia di un possibile coinvolgimento di Varsavia nella guerra di Putin: il 77% dei polacchi teme che la guerra in Ucraina costituisca un pericolo per il proprio paese e il 50% si sente personalmente minacciato dalla guerra in corso .
Lo scrivono i media locali riportando il sondaggio internazionale realizzato da Ipsos Global Advisor fra il il 25 marzo e 3 aprile scorso su un campione di 19 mila persone scelte fra i cittadini di 27 paesi del mondo. (Le rispettive cifre dello stesso sondaggio per l'Italia sono il 74% e 50% della popolazione).
Questi dati sono confermati anche da altre fonti: secondo le ricerche realizzate in marzo scorso dall'istituto polacco Zymetria l'84% dei polacchi teme che la guerra potrebbe spostarsi anche sul territorio della Polonia.
Per l'Ipsos le notizie sulla guerra sono seguite in Polonia dall' 82% dalle persone nell'età compresa fra i 50 e i 74 anni). L'84% degli polacchi sostiene l'accoglienza dei profughi dall'Ucraina e l'83% è a favore degli aiuti ai paesi aggrediti.
2 - POLONIA, AFFRONTEREMO IL RICATTO DI MOSCA SUL GAS
(ANSA) - La decisione di bloccare le forniture di metano è un ulteriore passo dell' "imperialismo del gas" della Russia e "un attacco diretto alla Polonia". Lo ha detto il premier polacco Mateusz Morawiecki ai parlamentari, secondo quanto riporta Bloomberg.
"Affronteremo questo ricatto con la pistola puntata alla testa senza che i polacchi se ne accorgano", ha aggiunto ricordando che la Polonia ha 2,3 miliardi di metri cubi di riserve di gas, sufficienti per un mese e mezzo o anche più in caso di rialzo delle temperature. "La Russia ha attaccato l'economia europea con misure inflazionistiche. La 'Putinflazione' ha lo scopo di far alzare ancora di più i costi del gas", ha aggiunto Morawiecki.
le vie del gas russo mateusz morawiecki al confine MORAWIECKI ursula von der leyen. mateusz morawiecki