POLTRONA SFONDATA - DOMENICO DE MASI SPEGNE I SOGNI DI GLORIA DEI SOTTOSEGRETARI APPENA NOMINATI: “È UN INCARICO LOFFIO, RACCATTI LE PALLE DEL MINISTRO, CHE TI LASCIA L’OSSO E SI TIENE LA POLPA. TI DANNO MEZZA SEGRETARIA, E FORSE L’AUTISTA, MA TI DANNO LA PUNTO” - “IL CONTE BIS? L’ALTERNATIVA ERA PERICOLOSA. L’ALLEANZA SI DOVEVA FARE GIÀ ALL’INIZIO DELLA LEGISLATURA. MA L’ANNO PROSSIMO DOVRANNO FARE UN RIMPASTO PER…”

-

Condividi questo articolo


 

Antonello Caporale per “il Fatto Quotidiano”

 

domenico de masi domenico de masi

Secondo me fare il sottosegretario è una enorme scocciatura. Un incarico loffio, di second' ordine. Raccatti le palle che il ministro non ha voglia di prendere. Ti lascia l' osso, la polpa se la tiene.

 

Quattro soldi in più in busta paga.

Mezza segretaria, forse l' autista. Ma ora ho visto che ti danno la Punto.

 

Professor De Masi, anche la classe operaia della politica tenta di andare in paradiso.

Il ritorno del Bisconte Il ritorno del Bisconte

Chi fa politica ambisce al potere, ed è legittimo. Il potere si esercita al governo. Cosa diavolo dovrebbero dire? No, grazie?

 

Stupisce però la corsa scomposta, le auto candidature, i Cinque Stelle se le stanno dando di santa ragione. Legnate su legnate.

Siamo sicuri che quelli del Pd siano invece divenuti dei gentlemen? Perché mettiamo sempre gli occhi addosso a questi Cinque Stelle, a volte per vedere confermato il pregiudizio che conserviamo nei loro confronti. Diciamoci la verità: vederli in difficoltà dà un grande conforto a noi intellettuali.

LUIGI DI MAIO E GIUSEPPE CONTE - PRIMO CDM DEL CONTE BIS LUIGI DI MAIO E GIUSEPPE CONTE - PRIMO CDM DEL CONTE BIS

 

De Masi, lei proprio lo dice? È rimasto così scottato da loro?

E che significa? Il giudizio complessivo di inadeguatezza è un fatto. Ma resta un giudizio, non si converte in pregiudizio.

 

Il Pd è divenuto un manifesto quotidiano e universale delle manovre di corrente. Perciò lo stupore si posa nel luogo che immagini sia affrancato dal vizio.

laura castelli 1 laura castelli 1

Il Movimento conosce il potere da poco. Quindici mesi di governo sono un rodaggio appena iniziato. Niente in confronto di chi è nato nelle braccia del potere affluente. I due partiti hanno poi dovuto stringere questa alleanza in fretta e furia e il corri corri verso l' ufficio da sottosegretario è conseguenza naturale, piuttosto scontata.

 

Corsa verso poltroncine per di più sfondate.

domenico de masi domenico de masi

Il guaio è che i partiti non preparano i loro migliori. Non hanno liste pronte, gente preparata, prime linee da schierare nel momento del bisogno. La confusione e il disordine sono figlie di questa improvvisazione.

 

Il guaio è che non ci sono più i partiti.

Un sottosegretario che fa?

 

Sgobba, a volte inutilmente. Lei lo farebbe?

STEFANO BUFFAGNI STEFANO BUFFAGNI

Mai e poi mai. Ma un politico di mestiere immagina che quello sia il predellino cui sostenere il lancio futuro verso il ministero. È anche un orizzonte naturale: tutti ambiscono a raggiungere l' apice del successo. Per un politico qual è l' apice? Fare il ministro. L' antipolitica ha sporcato il legittimo desiderio dell' esercizio del potere. Sono eletti per gestire il potere, a cos' altro dovrebbero ambire? Chiamarla corsa alla poltrona significa degradarli a mestieranti.

 

Così purtroppo paiono.

domenico de masi domenico de masi

A proposito: il mestiere del politico è l' unico che non risente della robotica.

Nessuna macchina lo potrà sostituire. Perciò non capisco il senso di questa riforma costituzionale che toglie di mezzo quattrocento posti di lavoro, i seggi che mancheranno nel nuovo Parlamento. Proprio quando c' è più bisogno di lavoratori si licenzia.

 

Il Parlamento è gonfio di fancazzisti, si dice.

SIMONE VALENTE STEFANO BUFFAGNI SIMONE VALENTE STEFANO BUFFAGNI

Questi sono le conseguenze di un periodo buio della Repubblica. La politica ha perso ogni reputazione sociale. Quindi ora si dice: meno sono, meno danni fanno. Invece il Parlamento avrebbe impegni gravosissimi. Internet ci cambia il mondo giorno per giorno. Altro che nuove regole, c' è da edificare un nuovo sistema.

 

Le piace il Conte 2, il bis Conte, o come vuole chiamarlo?

giuseppe conte in senato giuseppe conte in senato

Mi piace è una parola grossa. Ma di fronte a una emergenza non c' è storia. L' alternativa salviniana era pericolosa. Sull' alleanza tra Movimento e Pd il sottoscritto ha poi speso tutte le parole del vocabolario. Si doveva fare già all' inizio della legislatura.

 

Ora c' è.

La paura produce risultati ragguardevoli.

 

La forza della disperazione ci conduce dove mai avremmo immaginato.

giuseppe conte dario franceschini giuseppe conte dario franceschini

Dureranno almeno tre anni.

Durano?

L' anno prossimo dovranno fare un rimpasto. Per forza.

 

Ma questi sottosegretari non avranno mai pace allora!

giuseppe conte luigi di maio giuseppe conte luigi di maio

L' unico sottosegretario che si ricordi nella storia d' Italia, degno di questo nome, è Giuseppe Galasso. Fece una grande legge sulla tutela del paesaggio che giustamente porta il suo nome. Poi nebbia fitta.

GIUSEPPE CONTE FIDUCIA 2019 GIUSEPPE CONTE FIDUCIA 2019 giuseppe conte giuseppe conte giuseppe conte 1 giuseppe conte 1 giuseppe conte luigi di maio alfonso bonafede giuseppe conte luigi di maio alfonso bonafede

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...