Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, vicino a Giorgia Meloni il premier albanese Edi Rama sembra un Guido Crosetto più magro...
Claudio Coretti
Lettera 2
Caro Dago, L'Unità, Sansonetti stronca Schlein: "Otto mesi di niente, si dimetta". Di niente sì, ma coi colori giusti...
Antonello Risorta
Lettera 3
Caro Dago, Zelensky: "Distrutta un'importante nave russa nel Mar Nero". Se si tratta delle Corazzata Potemkin... è una cagata pazzesca!
John Doe Junior
Lettera 4
Da leggere e meditare le riflessioni di Cacciari nell’articolo sulla Stampa. Ci rifletta anche la Meloni, e cerchi di tornare coi piedi per terra. Di pensieri ne abbiamo già, e per ben altro.
Francesca
Lettera 5
Caro Dago, dopo aver tanto protestato per l'arrivo dei troppi migranti in Italia, i più "contenti" dell'accordo di Giorgia Meloni con l'Albania di Edi Rama, dovrebbero essere Pd e 5 Stelle... Diranno che i 39 mila previsti con l'intesa a regime sono troppo pochi?
Fabrizio Mayer
Lettera 6
ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEME BY EMILIANO CARLI
Caro Dago, Varese, evadono Iva per 50 mln euro: arrestati due coniugi. Questi criminali non hanno il senso della misura! Quattro o cinque milioni non sono già abbastanza per vivere magnificamente? A che cacchio servono 50 milioni?
SL
Lettera 7
A Dagospia.
Il prossimo anno, 2024, si dovrebbero tenere le elezioni presidenziali in Ucraina, come da Costituzione. Il Presidente in carica dice che non devono essere indette per non inficiare la compattezza dello spirito patriottico del Popolo Ucraino. Paura di perdere e di non essere rieletto? No! Egli ha la certezza di non essere rieletto! E ci risulta che i vari Boss dell’Unione Europea sono felici di continuare a trattare con un così fulgido e magnifico esempio di vera democrazia popolare.
i tunnel di hamas sotto gaza 6
Olho.
Lettera 8
Caro Dago, Giorgia Meloni sigla un accordo sui migranti con l'Albania. Se sarà efficace o meno si vedrà. Adesso tutta l'attenzione va rivolta a Bruxelles per vedere cosa si inventeranno per dire che il Paese, dove tantissimi nostri connazionali vanno in vacanza, "Non è un porto sicuro".
Ugo Pinzani
Lettera 9
Dago colendissimo,
nella vicenda dell’onorevole Soumahoro, siamo noi quelli con l’anello al naso, peraltro capeggiati dagli statisti Bonelli&Fratoianni.
L’onorevole ha una moglie ufficialmente disoccupata, che pare abbia diritto all’eleganza. Era per una questione di privacy che non si è mai chiesto da dove provenissero i mezzi per finanziarla, l’eleganza? La signora arrotondava?
L’onorevole era oltremodo orgoglioso delle cooperative per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati gestite dalla suocera. Una visitina ai centri avrebbe anche potuto fargli comprendere che alloggio e cibo non erano dignitosi. Ma si sa: occhio non vede, cuore non duole. D’altronde, l’ascensore sociale può richiedere che taluni immigrati sfruttino gli immigrati tanto quanto il padronato agrario.
L’onorevole è in parlamento non perché abbia trovato lui personalmente i voti, ma in quanto scelto dal duo Bonelli&Fratoianni, vogliosi di candidare un ex lavoratore dei campi, difensore degli ultimi, di un colore attualmente di moda. Rientra nel classico: “Noio vulevan savuar” come far eleggere un furbetto. Qualcuno tuteli il duo, prima che, passando accanto alla fontana di Trevi, non trovino irresistibile una accattivante proposta di acquisto.
Saluti da Stregatto
Liliane Murekatete con la madre, Marie Therese Mukamitsindo
Lettera 9
Caro Dago, Oms: "Dall'inizio delle ostilità lo scorso 7 ottobre, oltre 160 operatori sanitari morti in servizio a Gaza". Potevano andarsene a casa. A differenza di Hamas, che ha attaccato di nascosto per uccidere il maggior numero possibile di donne, bambini e civili, Israele prima dell'operazione militare ha più volte invitato a sgomberare l'area indicando la zona precisa dove avrebbe attaccato.
Giacò
Lettera 10
Caro Dago, una sorpresa! Sembra che Soumahoro abbia commesso delle irregolarità nella raccolta fondi per la campagna elettorale! Sembra una cosa incredibile considerando che la famiglia Soumahoro è "specializzata" nella raccolta fondi e ovviamente nel suo utilizzo...strettamente personale.
FB
ghazi hamad (a sinistra) con i leader di hamas
Lettera 11
Caro Dago,
l'art. 59 della Costituzione dice che Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.
E' evidente pertanto che la nomina a senatore a vita costituisce un riconoscimento dei meriti che costoro hanno acquisito con la loro attività. In passato abbiamo visto che alcuni senatori a vita hanno partecipato attivamente all'attività politica contribuendo con il loro voto a determinare in senato maggioranze che altrimenti non ci sarebbero state.
In tal modo sono stati in sostanza modificatii risultati delle elezioni politiche e si è di fatto invalidato l'art. 1 della costituzione la, dove dice, che la sovranità appartiene al popolo.
Se un governo si regge grazie al voto dei senatori a vita è evidente che la sovranità popolare viene calpestata. Mi sembra quindi giusta la proposta di eliminare l'istituto dei senatori a vita nominati dal presidente della repubblica.
E' un peccato perché, se passerà tale riforma, non si potrà più dare un tale alto riconoscimento a chi lo meriterebbe. Ma la responsabilità di tutto questo è solo di quei senatori a vita che, pur non essendo stati eletti dal popolo, hanno deciso di fare politica accodandosi ad un partito piuttosto che ad un altro.
Pietro Volpi
Lettera 12
edi rama e giorgia meloni firma accordo per i migranti italia albania 3
Caro Dago,
per obbligo, in ogni casa israeliana ci deve essere un bunker. Chiaro che non ce l’hanno proprio tutte ma, da quel che si vede, è un norma generalmente osservata. Risultato: gli israeliani stanno dentro e l’esercito sta fuori a combattere. Il contrario nella Striscia di Gaza: i terroristi stanno nascosti nei tunnel e la popolazione è costretta a stare fuori a morire.
L’elettore triste
Lettera 13
Caro Dago, ma se la Meloni sta facendo i dispettucci alla Mediaset degli eredi di Berlusconi, sta smontando la Rai con programmi flop e riduzione del canone, vuol dire che è un agente ex dormiente de La7?
L.Abrami
Lettera 14
Dago, è inutile che continui, come già facevi durante le guerra russo ucraina (salvo poi scoprire che anche la turboatlantista Meloni la pensava uguale in privato), è inutile che continui ad attaccare ed irridere le poche voci dissonanti che trovano spazio nel mondo dei media italiani… questo atteggiamento euro-atlantista ti si ritorcerà contro a lungo andare...per Putin chiedevate di tutto, per Netanyahu nulla, e parliamo pur sempre di crimini di guerra (per numero di crimini/ tempo di guerra, sta battendo ogni record Netanyahu)..le persone non sono stupide e se ne stanno accorgendo di questo doppio standard che applicate a seconda dei protagonisti.. com'è che si diceva?
Puoi ingannare qualcuno per lungo tempo, o tutti per poco tempo, ma non puoi ingannare tutti per sempre.
Ed anche i media italiani, pure quelli come il tuo che fino alla fine del 2019 si erano costruiti una corretta reputazione, pagheranno dazio.