PRONTI, VIA: LA LEGA HA PRESENTATO IN SENATO LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL PREMIER GIUSEPPE CONTE – LA NOTA DEL CARROCCIO: “TROPPI NO FANNO MALE ALL’ITALIA CHE INVECE HA BISOGNO DI TORNARE A CRESCERE E DI ANDARE A VOTARE IN FRETTA” – SCENARI: L’UNICA ALTERNATIVA AL VOTO È LA COALIZIONE “URSULA.” PD + M5S + FORZA ITALIA. FURBONI: METTONO LA FACCIA SULLA MANOVRA E POI REGALANO IL PAESE A SALVINI, CHE PUNTA A CORRERE DA SOLO…

-

Condividi questo articolo


 

 

Crisi governo, Lega presenta in Senato mozione sfiducia a Conte

conte salvini conte salvini

 (LaPresse) - La Lega presenta in Senato una mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte. "Troppi no (da ultimo il clamoroso e incredibile no alla Tav) fanno male all’Italia che invece ha bisogno di tornare a crescere e quindi di andare a votare in fretta. Chi perde tempo danneggia il Paese e pensa solo alla poltrona", spiega il Carroccio in una nota.

 

"La Lega punterà a correre da sola" dice il fondatore di YouTrend

MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO

Maria Letizia D’Agata per www.agi.it

 

Come giocheranno la partita delle eventuali elezioni M5s, Lega e Pd? Con Lorenzo Pregliasco, fondatore di YouTrend, AGI prova a studiare le mosse delle tre forze politiche principali partendo dal presupposto che, sondaggi alla mano,

 

matteo salvini luigi di maio matteo salvini luigi di maio

La Lega parte in pole position

"La Lega giocherà su due piani di cui uno, già avviato da Salvini ieri sera a Sabaudia, è quello di presentarsi come l'unica forza in campo che può davvero governare. L'unica che ora offre agli italiani la possibilità di dare un voto chiaro seguendo una linea politica definita. Non va poi sottovalutato l'altro piano e cioè che Salvini ha una leadership indiscussa: nessuno dentro il partito la contesta.

luigi di maio nicola zingaretti luigi di maio nicola zingaretti

 

Una leadership così non ce l'hanno Di Maio, Zingaretti e Berlusconi. Punterà tutto sulla sua credibilità personale, sul suo carisma e quindi potrebbe anche tentare una corsa in solitaria. I dati ci dicono che è il leader con il più alto indice di gradimento in Italia. Se le intenzioni di voto che abbiamo oggi con il Rosatellum si mantengono, il centrodestra potrebbe avere una maggioranza molto molto ampia. Non sappiamo se sarà costituita da Lega, Fratelli d'Italia e Forza italia, ammesso che quest'ultima ci sarà ancora. Ripeto, non escludo che Salvini possa valutare una corsa in solitaria puntando a una maggioranza tutto da solo".

 

Il futuro del Pd

GIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI

Quanto al Pd, secondo Pregliasco, l'occasione è "buona per Zingaretti per fare le liste con i suoi, visto che quelle attuali sono dei renziani. Ma il partito è molto lontano dal contendere la guida del Paese alla Lega. Può essere però l'opposizione cavalcando i 5 Stelle. È difficile che il Partito democratico possa conquistare collegi al Sud, che invece dai 5 Stelle passerebbero tutti al centrodestra".

LORENZO PREGLIASCO LORENZO PREGLIASCO

 

Ma il Pd può prendere i voti dei 5 Stelle delusi? "Si, certo - conclude Pregliasco - ma difficilmente lo vedo competitivo. Oggi la situazione è all'80% maggioranza centrodestra, 20% Parlamento senza maggioranza".

 

Gli scenari per il Movimento 5 Stelle

NICOLA ZINGARETTI E MATTEO RENZI NICOLA ZINGARETTI E MATTEO RENZI

Secondo Pregliasco, "il M5s deve posizionarsi subito in modo diverso e lo si vede bene già dalle prime dichiarazioni di Di Maio. Cercherà di far arrivare il messaggio con cui dipingerà Salvini e la Lega come quelli che hanno impedito il cambiamento che iniziava a prodursi. Teniamo presente che i 5 stelle difficilmente possono definirsi entusiasti di andare a votare. Ma ora, devono cambiare e cercare di approfittare di questo momento per ricostruirsi una seconda giovinezza. Si presenteranno come il Movimento che ha fatto errori, è vero, ma ha cercato di cambiare le cose".

salvini di maio salvini di maio

 

I sondaggi di oggi "li danno al 17% - dice ancora Pregliasco - vuol dire che sono alla metà del consenso raggiunto alle elezioni politiche. Probabilmente perderanno molto, ma ora possono puntare a fare un po' di più i duri e puri". È innegabile, secondo Pregliasco, "che si siano trovati in difficoltà al governo. Di positivo, c'è il fatto che ora potrebbero fare autoanalisi".

matteo salvini e giuseppe conte approvazione decreto sicurezza bis 1 matteo salvini e giuseppe conte approvazione decreto sicurezza bis 1

 

Ma dove hanno sbagliato? "Non sono stati in grado di differenziarsi dal dibattito dettato dall'agenda politica di Salvini. Non sono riusciti a imporre i propri temi. Hanno dato l'impressione di inseguire quell'agenda del leader della Lega e hanno pagato le conseguenze anche a livello europeo. Ricordiamoci poi che il Movimento è una forza di rottura, va contro l'establishment. Ma quando va al governo, una forza cosi, si scontra e confronta inevitabilmente con le difficoltà del governare".

Grillo Di Maio Di Battista Grillo Di Maio Di Battista di maio conte card reddito di maio conte card reddito LUIGI DI MAIO VIRGINIA SABA GIUSEPPE CONTE BY OSHO LUIGI DI MAIO VIRGINIA SABA GIUSEPPE CONTE BY OSHO Grillo e Di Maio Grillo e Di Maio

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…