QUALCUNO AVVISI ZELENSKY: USA E RUSSIA NON HANNO MAI SMESSO DI NEGOZIARE - LA RIVELAZIONE DELLA TV AMERICANA NBC: “EX DIPLOMATICI AMERICANI HANNO TENUTO COLLOQUI SEGRETI E UFFICIOSI CON LA CONTROPARTE RUSSA”. UNO DI QUESTI INCONTRI È AVVENUTO AD APRILE A NEW YORK, E HA COINVOLTO DIRETTAMENTE IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV - BIDEN OVVIAMENTE ERA A CONOSCENZA DELLE TRATTATIVE, FINALIZZATE A "GETTARE LE BASI PER POTENZIALI NEGOZIATI E PORRE FINE ALLA GUERRA", DI CUI GLI AMERICANI SI SONO ROTTI LE PALLE...

-

Condividi questo articolo


Estratto da www.open.online

 

putin zelensky biden putin zelensky biden

Mentre lo spiraglio di un accordo di pace tra Russia e Ucraina sembra ancora lontano, negli Stati Uniti c’è chi sta cercando di portare avanti negoziati segreti per porre fine al conflitto. A rivelarlo è Nbc News, che cita 4 ex alti funzionari per la sicurezza nazionale e altri due funzionari ancora in servizio.

 

Secondo l’emittente americana, un gruppo di ex diplomatici americani avrebbe tenuto colloqui segreti e ufficiosi con la controparte russa, con l’obiettivo di «gettare le basi per potenziali negoziati e porre fine alla guerra in Ucraina». Uno di questi incontri, precisa Nbc News, sarebbe avvenuto lo scorso aprile a New York e avrebbe coinvolto direttamente il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, presente in città per presiedere il Consiglio di sicurezza dell’Onu.

joe biden 8 joe biden 8

 

Tra i punti discussi ci sarebbero alcune delle questioni più spinose del conflitto in corso, tra cui il destino dei territori ucraini attualmente sotto il controllo dell’esercito del Cremlino. La smentita di Lavrov è arrivata tramite la sua portavoce Maria Zakharova, che ha parlato di «fake news» diffuse «dai media occidentali citando fonti senza nome».

 

Le fonti che hanno rivelato a Nbc News l’esistenza di questi negoziati informali hanno chiesto di rimanere anonime, mentre gli ex alti funzionari americani coinvolti non hanno risposto alle richieste di commento avanzate dall’emittente americana. Stando alla versione degli ex diplomatici americani, l’amministrazione Biden non ha coordinato i colloqui in questione ma ne era perfettamente a conoscenza.

sergei lavrov sergei lavrov

 

Questo genere di negoziati è conosciuto anche con il nome di «track two diplomacy», una forma di impegno diplomatico informale che coinvolge privati cittadini che non sono più al governo. In ogni caso, pare che ai colloqui degli ultimi mesi avrebbero preso parte anche altri soggetti. Per la Russia avrebbero partecipato alcuni importanti accademici, presidenti di istituti di ricerca ed esperti del Cremlino.

il cerchio magico di vladimir putin il cerchio magico di vladimir putin

 

Per gli Stati Uniti vengono fatti i nomi di Richard Haass, ex diplomatico e presidente uscente del Council on Foreign Relations, Charles Kupchan e Thomas Graham (due ex funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato) e Mary Beth Long, ex assistente del segretario alla Difesa degli Stati Uniti ed esperta di questioni relative alla Nato. […]

IL DITO MEDIO DI VLADIMIR PUTIN IL DITO MEDIO DI VLADIMIR PUTIN SERGEI LAVROV VLADIMIR PUTIN SERGEI LAVROV VLADIMIR PUTIN joe biden 7 joe biden 7

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!