ARTICOLO DELLA SUDDEUTSCHE ZEITUNG SU LUIGI DI MAIO
Il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio «'si sta emancipando abilmente dai populisti», condannando con fermezza la Russia e il suo presidente, Vladimir Putin, per la guerra contro l'Ucraina.
Una posizione espressa sempre con chiarezza, anche «in maniera più drastica» del presidente del Consiglio, Mario Draghi, «nella scelta delle parole».
L'esponente del Movimento 5 Stelle (M5S) è poi stato bersaglio di offese e minacce di morte su Telegram, a seguito della sua decisione di espellere 30 diplomatici dell'ambasciata di Russia a Roma sospettati di spionaggio.
GIUSEPPE CONTE E VLADIMIR PUTIN
È quanto afferma il quotidiano tedesco “Sueddeutsche Zeitung”, evidenziando che Di Maio condanna Putin e la Russia per l'aggressione contro l'Ucraina «del tutto in linea» con Draghi.
Altri esponenti politici italiani, scrive il quotidiano tedesco, mantengono, invece, un atteggiamento ambivalente nei confronti del titolare del Cremlino, dopo essere stati per anni molto vicini alla Russia.
LUIGI DI MAIO E ALESSANDRO DI BATTISTA INCONTRANO I VERTICI DEI GILET GIALLI
Questi politici, tra cui esponenti dei partiti di governo, «stanno ancora flirtando con modelli alternativi» alla collocazione euroatlantica dell'Italia, sebbene in Parlamento abbiano votato a favore delle sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina.
A ogni modo, nella maggioranza non mancano le divisioni causate dal conflitto, acuite dall'approssimarsi delle elezioni del 2023. Per esempio, il M5S vede contrapporsi ''governisti'' e ''movimentisti''. Il ''capo politico'' del partito, Giuseppe Conte, ha combattuto contro l'aumento delle spese militari al 2 per cento del Pil deciso dal governo, affermando che le priorità sono altre.
Tuttavia, con Conte a Palazzo Chigi dal 2018 al 2021, gli investimenti nella difesa sono cresciuti «più che mai» al fine di «accontentare» l'allora presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
«Da che parte sta Conte? Non si sa», commenta la «Sueddeutsche Zeitung». In questa «ambivalenza», prosegue il quotidiano, si avvolge anche il leader della Lega, Matteo Salvini, già un «hooligan di Putin» alla guida di un partito con legami ''molto stretti'' con Russia unita, la formazione del titolare del Cremlino.
All'inizio della guerra in Ucraina, Salvini ha espresso posizioni pacifiste.
In seguito, il capo della Lega non ha voluto commentare le immagini dei massacri di civili avvenuti a Bucha, a nord-ovest di Kiev, e attribuiti all'esercito russo, sebbene abbia ''sempre'' reso dichiarazioni ''su tutto''. A sua volta, il leader di Forza Italia (FI), Silvio Berlusconi, ''tace'' su Putin, a cui è stato per anni molto vicino fino a definirlo ''un dono del Signore''. La Sueddeutsche Zeitung ricorda che Di Maio è stato «spesso ridicolizzato, non del tutto immeritatamente».
meme luigi di maio miss italia donbass
Il “giovane” ministro degli Esteri italiano ha compiuto «già molti passi falsi nella sua strepitosa carriera». Per molti, non vi era da stupirsi, dato che nei Cinquestelle «persone dal nulla, grazie a pochi clic su una piattaforma Internet» sono balzate «direttamente in posizioni di responsabilità».
Lo stesso Di Maio ha lavorato come steward allo stadio ''San Paolo'' di Napoli e per questo è stato deriso come ''bibitaro''. Ora, «all'improvviso», il titolare della Farnesina viene preso ''un po' più sul serio'', principalmente per la chiarezza con cui ha da subito condannato Putin e l'aggressione della Russia contro l'Ucraina.
Sono quindi ''finiti i giorni'' in cui Di Maio invitava ufficialmente a Roma i rappresentanti del movimento di protesta francese dei Gilet gialli. Ora, Di Maio «si batte per la rielezione» del presidente francese Emmanuel Macron e la sua «vicinanza a Pechino» è soltanto «un ricordo sbiadito».
vladimir putin a palazzo chigi incontra giuseppe conte 1
ANDREA SCANZI PUBBLICA UNA FOTO DI SALVINI E PUTIN MA TAGLIA DALL IMMAGINE CONTE E DI MAIO VLADIMIR PUTIN E GIUSEPPE CONTE putin conte