Estratto da www.sassate.it
Dopo il casino dei quadri falsi in 3D e delle candele aggiunte ai sedicenti “artisti della luce” e dopo le puntate di Report che hanno contribuito a farlo dimettere da sottosegretario, in casa Sgarbi non c’è’ mai pace.
A fine campagna elettorale delle europee, competizione nella quale il noto critico d’arte ha ottenuto un risultato molto al di sotto delle previsioni, […] come un fulmine a ciel sereno, è’ stato licenziato in malo modo pure lo storico collaboratore Sauro Moretti.
Corregionale di Sgarbi, e’ stato per decenni l’uomo ombra del genio e sregolatezza, ha attraversato gli anni più belli di Vittorio, gli inviti a cena da Silvio Berlusconi, le mostre internazionali, lo Sgarbi stimato e apprezzato dei giornalisti che se lo contendevano in tv.
Negli ultimi anni, però, la “stella Moretti” era passata un po’ in secondo piano, oscurata completamente da Sabrina Colle, la storica fidanzata di Sgarbi.
[…] E ora la vicenda è finita ovviamente in Tribunale. La prima udienza è già stata fissata per il 15 gennaio 2025. Per uscire dal caos e dall’isolamento, Sgarbi ha una unica speranza: che sia la sorella Elisabetta, competente e veramente amorevole nei suoi confronti, a scalzare la gestione fallimentare di Sabrina e a prendere le redini della gestione commerciale e dell’agenda del critico. Quella tra Vittorio ed Elisabetta può essere infatti una unione vincente come ai tempi della gestione di mamma Rina.
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