L’UNIONE EUROPEA TORNA ALL’ATTACCO SUL MES – L’ENNESIMO “PIZZINO” ARRIVA DAL PRESIDENTE DEL COMITATO DI RISOLUZIONE UNICO, DOMINIQUE LABOUREIX: “APPREZZEREI MOLTO CHE LA RIFORMA DEL FONDO SALVA STATI POSSA ESSERE FINALIZZATA QUANTO PRIMA, ALTRIMENTI AVREMO MENO CAPACITÀ DI LIQUIDITÀ IN CASO DI CRISI” – UN MESSAGGIO RIVOLTO ALL’ITALIA, UNICO PAESE DELL’AREA EURO A NON AVER RATIFICATO IL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ

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Estratto dell’articolo di F. Gor. per "la Stampa"

 

DOMINIQUE LABOUREIX DOMINIQUE LABOUREIX

Arriva una nuova richiesta di compromesso sulla ratifica del nuovo trattato dello European stability mechanism (Esm, Mes in italiano), il cosiddetto fondo salva-Stati. L'Italia è l'unico Paese che ancora manca l'appello.

 

E l'Ue ricorda l'importanza dello strumento. « Apprezzerei molto che la riforma del Mes potrebbe essere finalizzata quanto prima», ha detto Dominique Laboureix, presidente del Comitato di risoluzione unico (Single resolution board, Srb), nel corso di un'audizione alla commissione Economica del Parlamento europeo.

GIORGIA MELONI - ER MES - MEME BY DAGOSPIA GIORGIA MELONI - ER MES - MEME BY DAGOSPIA

 

L'accordo sulla riforma [...], ha sottolineato [...], «è stato accettato da 20 Paesi su 21 dell'Unione bancaria». [...] «Per quanto riguarda il sostegno di liquidità al momento della crisi, se non ci sarà la possibilità» di attuare il nuovo quadro «avremo meno capacità dal punto di vista di liquidità [...]».

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