Da "Daily Mail"
MADRE TERESA DI CALCUTTA SUL TIME
Madre Teresa di Calcutta non era così "santa" come dicono. Probabilmente molti inorridiranno solo al pensiero, perché il personaggio in questione, oltre a godere di grande popolarità ed essere stato insignito del Nobel per la Pace, è diventato un simbolo universale della carità e della religione cristiana nel mondo. Tanto da essere beatificato a tempo di record dal Vaticano.
Eppure due ricercatori, Serge Larivie e Genevieve Chenard, che hanno deciso di approfondire quasi per caso la figura di Madre Teresa, dopo aver studiato più di 300 documenti, sono arrivati a una conclusione assolutamente inaspettata.
Perché nella vita della religiosa, che ha aperto 517 case d'accoglienza per i poveri e i malati in oltre 100 paesi, c'è qualche punto oscuro. Qualcosa che la Chiesa, al momento di beatificarla nel 2003, non ha considerato o ha semplicemente omesso.
Innanzitutto pare che le sue, più che case d'accoglienza, fossero case di moribondi. Stando al rapporto dei medici che le visitarono, in queste strutture mancavano i requisiti igienici più essenziali, i malati venivano spesso abbandonati a loro stessi, il cibo e gli antidolorifici scarseggiavano. E il problema, sostengono gli autori della ricerca, non erano i soldi: la fondazione creata dalla religiosa nata in Albania e vissuta a Calcutta aveva infatti raccolto centinaia di milioni di sterline.
Non solo, pare che in occasione di alcuni disastri naturali avvenuti in India, il suo ordine abbia offerto solo sostegno religioso, ma non economico. Il che pone la domanda: dove sono finiti i soldi che la fondazione aveva a disposizione? Pare che il denaro sia stato trasferito su vari conti correnti bancari, molti dei quali furono tenuti nascosti.
A completare il dissacrante quadro, Larivie e Chenard sottolineano anche che Madre Teresa non si fece problemi a ricevere la Legione d'Onore dal dittatore di Haiti Duvalier e che le sue posizioni riguardo contraccezione, aborto e divorzio risultavano essere particolarmente dogmatiche.
Tutti aspetti di cui il Vaticano sembra non aver tenuto conto.
E allora come ha fatto, una semplice suora di un paese immenso ma invisibile, a diventare tanto famosa in tutto il mondo?
La sua straordinaria popolarità, malignano alcuni, sarebbe dovuta all'incontro, avvenuto nel 1968, con il giornalista della Bbc Malcolm Muggeridge, convinto anti-abortista, il quale si prodigò per far conoscere al mondo intero le opere della religiosa.
C'è da dire, come ci tengono a sostenere anche i ricercatori autori dello studio, che la fama di Madre Teresa è stata comunque un esempio positivo per molti e ha ispirato decine di Opere di carità, che in tutto il mondo si prodigarono e si prodigano tuttora per il bene dei più svantaggiati. Una ragione senza dubbio valida per chiudere un occhio, almeno qui in Terra. Ai giudizi divini, penserà qualcun altro.