Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per “la Repubblica” - Estratti
La sfida per la presidenza dall’Anci continua a dividere il Partito democratico, con il sindaco di Milano Giuseppe Sala che attacca l’esponente dem Goffredo Bettini accusandolo di tramare nel «suo salotto» per sostenere il primo cittadino di Napoli Gaetano Manfredi. Per Sala i dem devono puntare invece su un sindaco del Nord e apre quindi al sostegno alla candidatura del sindaco di Torino Stefano Lo Russo: dando il via quindi a un derby in casa dem.
Il nome forte sul tavolo della segretaria Elly Schlein, che di fronte alle pressioni di queste ore tra i contendenti ha comunque fatto sapere di non aver ancora affrontato l’argomento, è al momento proprio quello dell’ex rettore della Federico II sul quale ci sarebbe la convergenza del Movimento 5 stelle e anche di pezzi del centrodestra, a partire da Forza Italia.
Ma per il dopo Antonio Decaro (ex sindaco di Bari oggi europarlamentare dem) alla guida dall’Associazione nazionale dei Comuni in campo è sceso anche Lo Russo, a capo dell’amministrazione comunale di Torino che nella corsa alla segreteria dem aveva sostenuto la mozione di Stefano Bonaccini.
A far andare su tutte le furie Sala è l’indiscrezione pubblicata da Repubblica di un incontro durante la festa di compleanno di Bettini tra Giuseppe Conte, Dario Franceschini, Andrea Orlando e lo stesso Manfredi per blindare la corsa di quest’ultimo al vertice dell’Anci.
gaetano manfredi elly schlein giuseppe conte
«Manfredi e Lo Russo sono sindaci e politici di assoluto valore — dice Sala — lo sono senz’altro entrambi e per questo auspico un confronto trasparente su quale dei due è più adatto a guidare l’Anci, in questa difficile stagione sociale e politica. La cosa che non funziona è che una decisione del genere venga presa nel salotto di casa Bettini».
Nel silenzio dei vertici dem, con la segretaria che ribadisce ai suoi l’intenzione di occuparsi del dossier Anci solo dopo le regionali in Liguria, a ribattere a Sala è lo stesso Bettini che in una nota spiega di non volere rispondere «alle dichiarazioni del sindaco di Milanobasate su resoconti non veri di qualche quotidiano»: «Non rispondo — continua — perché sarebbe davvero autolesionista rompere oggi un amplissimo fronte democratico dei sindaci italiani, permettendo alla destra estrema di essere decisiva nell’elezione della presidenza dell’Anci. Ho l’abitudine di festeggiare da solo il mio compleanno e di farlo con gli amici».
Ma il sindaco Sala, letta la replica di Bettini sulle agenzie, ribatte: «Vorrei solo ricordare a Goffredo Bettini che io parlo di Anci da sindaco di un Comune italiano. Lui a che titolo parla? Personale o per conto del Pd? Che ingenuo io a credere alla stampa. Figuriamoci se Bettini interviene su Anci o su questioni romane. Mi rimangono però un paio di dubbi. Ma perché Bettini sente solo adesso, dopo le mie parole, il bisogno di smentire il resoconto di un autorevolissimo quotidiano?».
goffredo bettini foto mezzelani gmt019
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