SI SALVINI CHI PUO’ - "MI FIDO CIECAMENTE DI MATTARELLA", IL LEADER LEGHISTA TEME L'ATTIVISMO DEGLI “INCIUCIONI” (RENZI, FRANCESCHINI E FICO) E INVIA UN MESSAGGIO DISTENSIVO AL COLLE DICENDOSI PRONTO A LASCIARE IL VIMINALE: “NON STO ATTACCATO ALLA POLTRONA. L'IMPORTANTE E' CHE LE ELEZIONI SI FACCIANO” - NELLA LEGA È CONVINZIONE DIFFUSA CHE MATTARELLA NON FARA' “MANOVRE COME HA FATTO NAPOLITANO” - IN SERATA SALVINI CONTESTATO IN CALABRIA – VIDEO

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AMEDEO LA MATTINA per la Stampa

 

 La prima cosa che Matteo Salvini fa appena esce dall' hotel "Covo dei saraceni" è scendere nella spiaggia di Polignano.

 

Va giù nel piccolo fiordo di Lama Monachile seguito dai leghisti pugliesi Nuccio Altieri e Anna Rita Tateo. La spiaggia è piena di turisti. Se rappresentassero uno spaccato dell' elettorato italiano, è interessante osservare la loro reazione di fronte alla presenza della star del momento: una robusta minoranza si infastidisce («viene a scocciare pure qui»), due ragazze, che Salvini definisce «zecche comuniste», cominciano a cantare "Bella ciao"; la maggioranza, si precipita a fare selfie con lui. Uno di questi chiama nonna Adelina: «Non sai chi c' è qui, te lo passo». E il capo del Carroccio si intrattiene al cellulare, poi abbraccia i fan, alcuni escono dall' acqua per non perdersi lo spettacolo.

 

Salvini e Mattarella Salvini e Mattarella

Quasi un' ora così, poi via verso il Beach tour che ieri lo ha portato in Basilicata e Calabria: lì dove la giornata finirà male, con urla e fischi che sommergono la sua voce. Intanto, a Roma i suoi nemici provano a evitare le elezioni. C' è il tempo di chiedergli se riuscirà a ottenere il dibattito parlamentare prima di Ferragosto e il voto tra due mesi. «Non dipende da me». Continua a temere l' attivismo degli «inciucioni» e cita Renzi, Franceschini e Fico. «Ci provano disperatamente. Sento Grillo e inorridisco, ma sono tranquillo perché mi pare difficile costruire un accrocchio tra persone che se ne sono dette di tutti i colori. Sarebbe una roba ridicola. Vediamo cosa riescono a mettere insieme».

 

matteo salvini matteo salvini

Non sembra preoccupato ma è bravo a dissimulare. Sa di avere fatto una mossa azzardata. «Se l' operazione riesce e noi vinciamo è un genio», confida uno dei colonnelli della Lega, uno di quelli che hanno dovuto rinunciare alle vacanze e hanno a casa l' inferno con mogli e figli. Per non parlare della rabbia di quelli che sono già partiti e stanno rientrando per essere presenti alla chiamata del loro "Capitano": tutti presenti domani a Roma. Salvini deve dimostrare di avere a disposizione una falange, che i suoi parlamentari lavorano anche a Ferragosto, mentre gli altri «non alzano il culo».

 

L' azzardo è stato messo in conto, gli sgambetti pure, ma Salvini confida nel Quirinale.

matteo salvini e la madonna 2 matteo salvini e la madonna 2

«Io mi fido ciecamente del presidente della Repubblica. Mattarella ha sempre dimostrato di essere una persona perbene». Insomma, è più che convinto che gli «inciucioni» non troveranno sponde nel capo dello Stato . Magari lo dice un po' perché ci crede e un po' per mettere in guardia da derive del passato. Nella Lega è convinzione diffusa che Mattarella non farebbe «manovre come ha fatto Napolitano».

 

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Salvini comunque invia un messaggio distensivo al Quirinale. Dicono che un candidato premier non può fare il ministro dell' Interno e gestire la campagna elettorale. «Non sto attaccato alla poltrona. L' importante che elezioni si facciano. Poi se le gestisce un altro sarò più contento. Significa che avrò più tempo per la campagna elettorale». Non ha alcuna paura di intrallazzi, di manipolazioni del voto che potrebbero danneggiarlo.

matteo salvini contestato a policoro 1 matteo salvini contestato a policoro 1

 

«Figuriamoci. Conosco perfettamente la macchina del Viminale dove lavorano professionisti e prefetti eccellenti, che sanno fare il loro mestiere. Non potrebbe mai succedere una cosa del genere». Prima di salire in macchina per Policoro, Capo Rizzuto e Soverato, ammette che la maggior parte dei parlamentari non vogliono andare a casa e proveranno a impedire elezioni. «Questa è una cosa umanamente sempre possibile, ma poi c' è la forza della politica».

 

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Hanno pure cominciato a dire che si rischia di finire in esercizio provvisorio perché non ci sarebbero i tempi per una legge bilancio. «Macché, se andiamo a votare presto i tempi ci sono e abbiamo le idee chiare su come debba essere fatta la manovra. Ce l' abbiamo già in testa, ma discuteremo in maniera costruttiva con l' Europa e la convinceremo a tagliare le tasse agli italiani. Nessuno vuole uscire dall' euro».

 

Quanto alle alleanze, «un passo alla volta, prima la data del voto, ma voglio chiarire che non ho preso una decisione. Contatti con Berlusconi? Non lo sento da tempo». E via per un' altra giornata massacrante. A Policoro viene contestato: un gruppo di ragazzi regge uno striscione "Beach party, ingresso 5 rubli". Qualcuno lo spruzza d' acqua. La sera, a Soverato, addirittura momenti di tensione e bordate di «Buffone, buffone» che non lo lasciano nemmeno parlare.

CONTE SALVINI DI MAIO MOAVERO MATTARELLA CONTE SALVINI DI MAIO MOAVERO MATTARELLA LA NOTTE DI SAN LORENZO VISTA DALLA LEGA LA NOTTE DI SAN LORENZO VISTA DALLA LEGA salvini mattarella salvini mattarella salvini mattarella salvini mattarella

 

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