Estratto dell’articolo di Marco Bresolin per “La Stampa”
GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7
C'è l'ex premier lituano che affrontò la crisi finanziaria imponendo pesanti politiche d'austerità ai suoi cittadini. Poi c'è il ministro delle Finanze austriaco che da due anni a questa parte […] non perde l'occasione per ricordare all'Italia l'urgenza di tagliare il debito. E c'è anche l'ex ministro delle Finanze olandese che durante la pandemia ha tentato fino all'ultimo di opporsi al debito comune […]-
Nella nuova squadra di Ursula von der Leyen c'è un nutrito pool di rigoristi che punta a prendere il controllo dei principali dossier economici. Si preparano a volteggiare su Palazzo Berlaymont sotto l'ala protettrice del veterano Valdis Dombrovskis, la cui visione sulla gestione dei conti pubblici è ormai ben nota. Falchi, basta la parola.
Un segnale non certo positivo per un governo come quello italiano che si appresta ad attraversare il tortuoso percorso della procedura per deficit eccessivo e che vorrebbe veder nascere nuovi strumenti di debito comune per finanziare gli investimenti necessari.
«Finirà che il governo Meloni si troverà a rimpiangere l'epoca in cui in quella posizione c'erano i Moscovici e i Gentiloni, criticati nonostante il loro lavoro decisivo per contrastare i colleghi rigoristi», sorride un funzionario europeo […].
Sarà l'attuale Commissione ad approvare il piano settennale per il rientro del debito che in queste settimane sta togliendo il sonno al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti.
Ma tra novembre e dicembre avverrà il passaggio di consegne e a quel punto sarà il nuovo esecutivo europeo a monitorare l'implementazione delle riforme e a seguire passo dopo passo l'attuazione dei piani di bilancio. […]
La linea dell'austriaco Brunner, esposta in modo molto netto nel corso delle riunioni dei ministri delle Finanze, è chiara: «Se vogliono un aiuto da parte della Bce, Italia e Grecia devono prima mettere in ordine i loro conti». L'ormai ex ministro del governo di Vienna si era subito dichiarato contrario anche all'introduzione di nuovi fondi comunitari finanziati a debito, liquidando come «un'opinione personale» la proposta avanzata da Paolo Gentiloni e Thierry Breton dopo la crisi energetica.
paolo gentiloni valdis dombrovskis
Da quando è diventato commissario europeo,[…]l'olandese Wopke Hoekstra ha un po' moderato i toni […]. Ma la sua filosofia sulla disciplina di bilancio non è cambiata, così come il calo della popolarità in patria non ha modificato la visione dell'ex premier lituano Andrius Kubilius, fiero sostenitore delle politiche di austerità.
[…] Al di là dei profili dei singoli, c'è anche un altro aspetto non di poco conto che caratterizzerà il prossimo collegio: gli esponenti socialisti, solitamente più ostili alle politiche di austerità, si conteranno sulle dita di una mano monca. Fatto fuori il lussemburghese Nicolas Schmit, a rappresentare il Pse ci saranno solo la spagnola Teresa Ribera, il maltese Glenn Micallef e il romeno Victor Negrescu, più il candidato che verrà proposto dal governo danese, che però fa parte del "club dei frugali".
VONDERLEIENE - MEME BY CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
Metà Commissione sarà infatti composta da esponenti del Ppe, nettamente sovrarappresentati rispetto al Parlamento Ue (mentre l'italiano Raffaele Fitto, se confermato, potrebbe essere l'unico membro di Ecr). […]
meloni gentiloni manfred weber si congratula con ursula von der leyen per la rielezione ursula von der leyen rieletta presidente della commissione europea ursula von der leyen rieletta presidente della commissione europea 2 URSULA VON DER LEYEN NEL 2019 E NEL 2024