STRANE COINCIDENZE – IL MINISTRO DEGLI ESTERI BIELORUSSO, VLADIMIR MAKEI, È MORTO IMPROVVISAMENTE ALL’ETÀ DI 64 ANNI: POTREBBE ESSERE STATO AVVELENATO. IERI AVEVA INCONTRATO IL NUNZIO APOSTOLICO ANTE JOZIC, E SEMBRAVA STESSE BENE. CURIOSO CHE GIUSTO QUALCHE ORA PRIMA, IL CENTRO STUDI AMERICANO ROBERT LANSING INSTITUTE AVESSE PARLATO DELL’IPOTESI CHE IL CREMLINO VOLESSE “ELIMINARE” IL PRESIDENTE BIELORUSSO, ALEXANDER LUKASHENKO…

-

Condividi questo articolo


Da www.adnkronos.com

 

vladimir makei 1 vladimir makei 1

Il ministro degli Esteri bielorusso, Vladimir Makei, è morto all'età di 64 anni. Lo rende noto l'agenzia stampa ufficiale bielorussa Belta, senza fornire dettagli sulle circostanze del decesso. Ieri la stessa agenzia aveva riferito di un incontro fra Makei e il nunzio apostolico Ante Jozic, mostrando una foto che li ritraeva seduti su due poltrone.

 

ante jozic vladimir makei ante jozic vladimir makei

Ministro degli Esteri bielorusso dal 2012, Makei era stato inizialmente favorevole ad un riavvicinamento di Minsk all'Ue, ma aveva cambiato linea dopo le proteste di massa del 2020 contro i brogli alle elezioni presidenziali. Nei giorni scorsi, Makei aveva partecipato al summit dell'alleanza militare Csto a Erevan, capitale dell'Armenia. Prima di diventare ministro, Makei era stato assistente del presidente Lukashenko (2000-2008) e poi capo dell'amministrazione presidenziale (2008-2012). Era ritenuto un possibile successore di Lukashenko.

 

vladimir makei 3 vladimir makei 3

"Siamo scioccati dalle notizie della morte del ministro degli Esteri bielorusso Vladimir Makei. Il ministero russo degli affari esteri pubblicherà a breve le condoglianze ufficiali", ha detto la portavoce del dicastero, Maria Zacharova sul suo canale Telegram, secondo quanto riporta la Tass.

 

Intanto, ci sono voci che la morte improvvisa di Makei sia dovuta ad un avvelenamento. Lo scrive su Twitter Anton Gerashchenko, consigliere del ministero ucraino dell'Interno, ipotizzando che si tratti di un avvertimento per il presidente Lukashenko.

 

aleksandr lukashenko vladimir putin aleksandr lukashenko vladimir putin

"Vladimir Makei, 64 anni, capo del ministero degli Esteri bielorusso, è morto. Ci sono voci che potrebbe essere stato avvelenato. Makey era stato indicato come possibile successore di Lukashenko. Era uno dei pochi a non essere sotto l'influenza russa. Voci dicono che potrebbe essere un avvertimento a Lukashenko", ha twittato Gerashenko.

 

La notizia arriva dopo che il Robert Lansing Institute, citando fonti dei vertici militari russi, ha scritto che il Cremlino intende costringere la Bielorussia a scendere in guerra contro l'Ucraina a fianco di Mosca, organizzando un attentato contro Lukashenko. Due strategie sarebbero allo studio: nella prima si tratterebbe di un falso tentativo di assassinio per far pressione sul leader di Minsk, nella seconda Lukashenko verrebbe ucciso e sostituito con il segretario generale dell'alleanza militare a guida russa Csto, Stanislav Zas, descritto come fedele al Cremlino e sotto il controllo dei servizi militari russi del Gru.

 

 

ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…