È TORNATO LO STATO DI EMERGENZA: NON PER IL COVID MA PER I MIGRANTI – A CAUSA DELL’IMPENNATA DEGLI SBARCHI (+300%) DAL MEDITERRANEO, IL GOVERNO HA DELIBERATO LO STATO DI EMERGENZA CHE SERVIRÀ A STANZIARE FONDI E ATTRIBUIRÀ POTERI STRAORDINARI AL GOVERNO PER ARGINARE LA CRISI MIGRATORIA...

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Estratto da www.corriere.it

BARE FUORI - MEME SUL GOVERNO E I MIGRANTI BY CARLI BARE FUORI - MEME SUL GOVERNO E I MIGRANTI BY CARLI

 

Su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, il governo ha deliberato lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale a seguito dell’eccezionale incremento dei flussi di persone migranti attraverso le rotte del Mediterraneo. Lo stato di emergenza, sostenuto da un primo finanziamento di cinque milioni di euro, avrà la durata di sei mesi.

 

«Abbiamo aderito volentieri alla richiesta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ben consapevoli - ha detto Musumeci - della gravità di un fenomeno che registra un aumento del 300 per cento. Sia chiaro, non si risolve il problema, la cui soluzione è legata solo ad un intervento consapevole e responsabile dell’Unione europea».

 

Lo «stato d’emergenza» è un provvedimento con il quale, di fronte a un particolare problema (ad esempio una calamità naturale o un evento straordinario) vengono stanziati fondi ad hoc e vengono attribuiti poteri straordinari al governo. Quest’ultimo può emanare ordinanze derogando alle norme in vigore. Il decreto dovrà stabilire l’esatto perimetro di intervento. […]

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