TRUMPISTI D’ITALIA, SIETE DI MARMO! ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI A CARRARA CI SARÀ UNA “LISTA TRUMP”, CREATA DAL CANDIDATO DI CENTRODESTRA: “CON LUI IL POLITICHESE È MORTO E SEPOLTO. PARLA COME TUTTI NOI, COME IL POPOLO - IL PROGRAMMA? PROTEZIONISMO: CHI CAVA IL MARMO DEVE LAVORARLO IN CITTÀ”

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T.M. per Libero Quotidiano

Gianni Musetti Gianni Musetti

 

Il «modello Trump» sbarca in Italia. Alle elezioni amministrative di primavera, a Carrara, ci sarà un candidato sindaco che si richiamerà esplicitamente, a partire dal nome e dal simbolo della lista, al presidente degli Stati Uniti. L'idea è venuta a Gianni Musetti, un 31enne con un passato in Alleanza nazionale e La Destra, che ha deciso di correre per la poltrona di primo cittadino con la «Lista Trump».

 

«Cercavamo un modo per ridare vita al centrodestra», spiega il diretto interessato. E chi meglio di The Donald, con le sue idee così nette su immigrazione e protezionismo? «Manca ormai un centrodestra che faccia da punto di riferimento, un elettore non sa più da chi possa essere rappresentato». Da qui l' intuizione di guardare al di là dell' Atlantico per rimotivare gli elettori di centrodestra.

 

«Ho capito che Trump poteva dare una spinta», dice Musetti. Una scossa anche dal punto di vista della comunicazione, l'ideale per risvegliare un elettorato che da troppi anni si rifugia nell' astensione.

 

LISTA TRUMP A CARRARA LISTA TRUMP A CARRARA

«Con Trump il politichese è morto e sepolto. Parla come tutti noi, come il popolo. E arriva diretto». Non come gli esponenti attuali della coalizione. «Non riuscivo a identificarmi più con nessuno. Tempo fa ascoltavo Bersani e mi sono sentito rappresentato più da lui che da tanti esponenti del centrodestra». Il simbolo si richiama all' esperienza americana, visto che prevede stelle e strisce, seppur pitturate di bianco, rosso e verde invece dei colori della bandiera Usa.

 

Il colpo mediatico, a leggere la curiosità che ha suscitato tra gli elettori di centrodestra, è riuscito. «L' idea sta davvero creando quell' interesse mediatico che volevamo», ha scritto sulla sua pagina Facebook. «Speriamo serva a dare nuova vitalità ad un centrodestra da troppo tempo orfano di contenuti e battaglie!».

 

Gianni Musetti Gianni Musetti

E presto la «lista Trump» potrebbe spiccare il volo oltre i confini cittadini, visto che l'iniziativa «piace anche ad alcuni nomi piuttosto noti della politica: alcuni parlamentari in carica vogliono ufficialmente rilanciarla», ha rivelato l'ex consigliere comunale di An a Carrara (fu eletto nel 2006).

 

Adesso Musetti metterà a punto il programma elettorale, e le alleanze, per cercare di strappare Carrara, dove da dieci anni governa il centrosinistra, al Pd. Senza tralasciare il M5s, che punta almeno al ballottaggio. Quel M5s con il quale Musetti, in perfetto stile trumpiano, sarebbe addirittura disposto a siglare un accordo «pur di mandare a casa la sinistra».

 

Per vincere, la «lista Trump» punterà su «case popolari agli italiani»; protezionismo (obbligare chi cava il marmo «a lavorarlo direttamente in città») e linea dura con la Regione Toscana («se non ci vuole più ce ne andiamo in Liguria...)».

 

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