DALLA A ALLA Z TUTTI I GUAI DEI GENITORI ITALIANI NELL'ERA DEL CORONAVIRUS (CONTE SE CI SEI, BATTI UN COLPO) - DALLA ''A'' DI ASSEGNI PER I FIGLI ALLA ''Z'' DI ZERO SOLDI, ''LEGGO'' FA UNA LISTA DI QUELLO CHE IL GOVERNO DOVREBBE AFFRONTARE DOPO AVER DIMENTICATO PER DUE MESI I PROBLEMI DELLE FAMIGLIE - CENTRI ESTIVI, DENATALITÀ, HANDICAP, ISTRUZIONE, MUTUO, TASSE

-

Condividi questo articolo


Davide Desario per www.leggo.it

 

Assegno per il figlio. Serve un rapporto serio tra Stato e famiglie, un riconoscimento universale che fornisca il giusto valore di un figlio messo al mondo in Italia. Altro che reddito di cittadinanza. Serve un assegno a chi ha il coraggio di mettere al mondo un figlio: da 0 a 18 anni costa in media 172mila euro.

 

 

quarantena famiglie 5 quarantena famiglie 5

Babysitter. Non di sole babysitter vive una famiglia. Seicento euro sono pochi, pochissimi: tant'è che certe famiglie sono costrette a unirsi pagando una sola babysitter per due bambini. Ma così si raddoppiano i rischi. Strano che in tempi in cui si obbliga solo la relazione tra congiunti l'unica misura per andare a lavoro sia far entrare in casa un non congiunto.

 

 

Centri estivi. Il centro estivo non è solo un parcheggio, ma un'occasione educativa importante. È vero che i nostri giovani hanno dimostrato una capacità di obbedienza anche superiore agli adulti ma non è pensabile poterci affidare solo a loro. Urgono indicazioni chiare. Se saranno consentiti gruppi con pochi ragazzi per ogni adulto quanto costerà? E chi potrà permetterselo?

 

 

Denatalità. È la vera piaga del nostro Paese. Ogni anno muoiono 180mila persone in più di quante ne nascano. Ora come non mai ci siamo resi conto di cosa significa avere tanti anziani da aiutare e pochi giovani che possano sostenerli.

 

 

Europa. La comunità europea deve essere una famiglia di famiglie. Attualmente i rapporti sembrano essere solamente di ordine economico. La storia non era iniziata così. E non può rimanere così.

 

 

quarantena famiglie 7 quarantena famiglie 7

Figli. Far sentire i figli valorizzati non solo da noi che li mettiamo al mondo ma anche dal mondo in cui li mettiamo. Perché pagheranno domani anche le pensioni di chi non ha voluto o potuto avere figli. Figli bene comune non peso da non mettere in comune!

 

 

Giri in bici. Il bisogno di ricreazione, di sole, di sport e di socialità dei piccoli e dei giovani non va trascurato. Mai! Può portare nel lungo periodo problemi sociali ancora più grandi. Non esistono solo i runner.

 

 

Handicap. I veri discriminati in questo Paese sono i disabili. Anche la Fase 2 non li tiene adeguatamente in considerazione. Né loro né le loro famiglie. Bisogna far ripartire il prima possibile le terapie in presenza. Anche a domicilio.

 

 

Istruzione. La Didattica a distanza per i ragazzi è una realtà tutt'altro che omogenea. Un'offerta che in certe realtà benestanti esalta le opportunità mentre in quelle più disagiate rende ancora più grande la solitudine e il divario sociale. Come si può pensare che una famiglia con tre figli possa avere tre computer e magari altri due per i genitori che devono lavorare in smartworking? Servono anche alternative.

 

 

Lavoro. Mai come in questo tempo si è riscoperto il valore del lavoro, e soprattutto della sua legalità, dell'importanza dell'uscita dal nero. Ma quanti genitori a partita Iva in questi due mesi non hanno potuto regolarmente aiutare i propri ragazzi?

 

 

Mutuo. È la vera spesa delle famiglie. In molti casi, nonostante i proclami, le banche non hanno sospeso le rate. Mettendo le famiglie sul lastrico e costringendole a erodere quei pochi risparmi.

 

 

Nonni. Una risorsa che molte famiglie hanno difeso con il sacrificio personale, un tesoro che molte, troppe famiglie hanno perso in pochi giorni. Un sacrificio umano che ci invita a una ripresa più consapevole di relazione. E la politica deve capirlo.

 

 

quarantena famiglie 13 quarantena famiglie 13

Opportunità. Anzi, pari opportunità. Quante donne, in questi mesi di coronavirus, hanno visto annullate le proprie conquiste nel mondo del lavoro? Quante hanno rinunciato ai congedi parentali per paura ancora una volta di essere penalizzate?

 

 

Pensioni. Fare un figlio oggi in Italia è la seconda causa di riduzione in povertà. Allora non dobbiamo lamentarci se poi salta il sistema pensionistico. Forse ci si dimentica che le pensioni di domani saranno pagate dai nostri figli. Anche quelle di chi figli non ne ha.

 

 

Quoziente. Quello familiare in Francia è stato istituito durante la seconda guerra mondiale, in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo. In Italia viene promesso da almeno 25 anni. Ma nemmeno il coronavirus sembra aver convinto il governo a mettere fine alla discriminazione fiscale delle famiglie.

 

 

quarantena famiglie 11 quarantena famiglie 11

Reddito di emergenza. È l'evoluzione del reddito di cittadinanza. Ancora una misura assistenzialista. È ora di investire sulle famiglie con strumenti diversi e moderni.

 

 

Sussidiarietà. Ruolo fondamentale delle famiglie è sussidiario perché dove non arriva lo Stato arrivano le famiglie che tappano gratuitamente i buchi del welfare e mai come in questo tempo ce ne siamo accorti.

 

 

Tasse. Il deficit che stiamo generando oggi peserà sulle spalle dei nostri figli in termini di pressione fiscale. Oltre il danno di un presente di sacrifici, anche la beffa di un futuro incerto.

 

 

Unicità. Le famiglie italiane sono 26 milioni e si sono comportate e hanno mostrato una coesione migliore di qualsiasi altro paese in questa emergenza. Tutto questo va valorizzato.

 

 

davide desario davide desario

Voucher. La parola magica che sembra risolvere tutti i problemi delle famiglie trascurando il fatto che oggi soprattutto la crisi genera bisogno di liquidità. Le famiglie sanno bene come amministrare il denaro.

 

 

Zitti tutti. Conte ha detto «Se ami l'Italia, mantieni le distanze». Le famiglie italiane dicono a Conte: «Se ami l'Italia, non prendi le distanze dalle famiglie». Un minuto di silenzio perché uccidere la speranza delle famiglie è uccidere l'Italia.

 

davide.desario@leggo.it

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...