matteo salvini giancarlo giorgetti
Marco Antonellis per Dagospia
Forse sarà anche vero come dice Giancarlo Giorgetti stamattina a proposito delle clamorose registrazioni pubblicate ieri da BuzzFeed che in giro "c'e' gente che millanta. Nel caso specifico sembra che qualche fanfarone le sparava grosse e qualcuno in modo opportunistico per chissa' quali fini approfitta del fanfarone per gettare discredito su Salvini". Però, intanto, proprio ieri sera, poche ore dopo l'uscita della notizia c'è stato subito un "tete a tete" tra il Capitano leghista Matteo Salvini e il suo braccio destro e sinistro, Giorgetti appunto.
I soliti bene informati giurano che si sarebbe discusso di tutto, della situazione politica italiana (dove stanno aumentando in queste ore le pressioni della base leghista su Salvini per la richiesta di elezioni anticipate), della situazione politica europea (il leader leghista vorrebbe lo stesso Giorgetti per l'incarico di Commissario purchè si tratti della Concorrenza o dell'Industria; il piano sarebbe quello di dare luce verde alla Von der Leynen - come Dagoanticipato ieri- in cambio di un posto al sole per GG) ed anche delle ultime notizie riguardanti gli audio pubblicati da BuzzFeed.
Ufficialmente la Lega ostenta tranquillità olimpica ma in realtà sta montando la preoccupazione: "Sembra un film già scritto" spiegano senza mezzi termini big leghisti, "sono mesi che ci stanno rivoltando come un calzino ed ora con la chiusura della finestra elettorale saremo molto più vulnerabili".
Insomma, tra i vertici della Lega il timore che serpeggia è che le registrazioni di ieri siano state solo un "antipastino".