URBANETTO INDOSSA L’ELMETTO! - IL “CORRIERE DELLA SERA”, FINORA TURBO MELONIANO, INIZIA A RANDELLARE LA SORA GIORGIA CON UNA SERIE DI ARTICOLI AL FIELE - MOTIVO? IL TAGLIO AL CANONE RAI, VOLUTO DA SALVINI, DANNEGGERA' MEDIASET E LA7 (DI PROPRIETA’ DI URBANETTO) SUL TETTO PUBBLICITARIO - E QUINDI CAIRO HA MANDATO UN BEL SEGNALE AL GOVERNO: MI TOCCATE SUI SOLDI DELLA MIA TV? E IO VI INIZIO A FARE LA GUERRA…

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Teo Dalavecuras per https://www.startmag.it

 

urbano cairo foto di bacco (3) urbano cairo foto di bacco (3)

Il Corriere della Sera di sabato 6 gennaio […] offre un interessante panorama […] di quali sono […] i fronti di attacco dell’antico, già autorevole e tuttora più diffuso tra i quotidiani a stampa a diffusione nazionale. […]

 

L’EDITORIALE DI POLITO SUL CORRIERE

L’editoriale, firmato dal bravissimo Antonio Polito […] promette bene già dal titolo (“Una lunga disfida a destra”) ma dà il meglio di sé nel paragrafo finale, che trascrivo: “La stabilità dei governi è importante. Ma anche la qualità della loro azione lo è. E se da qui alle elezioni europee diventa una precipitosa corsa a destra, a chi è più estremista, allora nessuna sorpresa se poi un deputato mette mano alla pistola”.

 

Insomma, se dalla pistola tascabile incautamente esibita dall’onorevole Fdi Emanuele Pozzolo […] è partito […] un colpo […] la responsabilità di quel “mettere mano alla pistola” è […] di Giorgia Meloni, rea di agevolazione di una rincorsa tra estremismi […]

GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI A CUTRO GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI A CUTRO

 

LE PAROLE PER MELONI

[…] Si prosegue con un secondo titolo a prima vista neutro (“Meloni e Schlein, corsa per il duello tv/Lite nel centrodestra sulle Regionali”) che però di fatto pone la coalizione di governo in una luce non favorevole mentre esalta Elly Schlein come paladino dell’opposizione.

 

Il terzo titolo suona così: “Evoca il complotto. É debole e furba”. In questo caso si tratta di uno “strillo” cioè del richiamo di un’intervista all’interno del giornale, accompagnato da uno stringatissimo cenno all’intervista con Luca Zingaretti (che è poi non sorprendentemente Nicola Zingaretti ed è così titolata: “Così faremo chiarezza. Questa destra ha preso una deriva estremista/ Zingaretti: debolezza e furbizia nelle parole della premier”). 

MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI NEL 2014 MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI NEL 2014

 

Per finire con la prima pagina, il caffè con la giusta dose di stricnica Gramellini lo serve (oltre che a Conte, presidente di un governo “parolaio”) a Meloni che è capo di un governo “piagnone”. […] A pagina 7 si trova un articolo intitolato “Meloni, dietro lo sfogo tentativi e pressioni per nomine e appalti” dove si può leggere che “…in questo primo anno di governo Meloni ha acquisito un’altra consapevolezza, di cui si doglia (in italiano si duole, ndr) in privato. (…) Berlusconi diceva che cercava i bottoni del potere sulla sua scrivania ma non li trovava. Forse anche Giorgia Meloni sta sperimentando la stessa sensazione”.

 

[…] IL CORRIERE HA ANTIPATIA PER MELONI?

[…] diciamo che si registra insofferenza se non vera e propria antipatia del “Corrierone” nei confronti dello schieramento di centro destra o destra centro e in particolare nei confronti della leader dello schieramento da tempo, per la precisione da quando Meloni ebbe, nel settembre scorso, la rischiosa idea di correre per vincere le elezioni e poi di vincerle davvero. Cose che non si fanno Giorgia! […]

MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI NEL 2015 - FRONTE ANTI RENZI MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI NEL 2015 - FRONTE ANTI RENZI

 

 

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