Marco Antonellis per Dagospia
Che succede sulla legge elettorale? Stamattina il segretario del Pd Nicola Zingaretti in apertura di direzione nazionale è stato quanto mai esplicito: "Chiedo un mandato per valutare una legge proporzionale a un turno consistentemente corretta, con adeguati sbarramenti, liste corte, parita' di genere e l'ipotesi del voto per gli studenti fuori sede". Il che, tradotto dal politichese all'italiano significa un modello elettorale molto simile a quello spagnolo.
NICOLA ZINGARETTI E MATTEO RENZI
Off the record a margine dei lavori della direzione trapela anche che pure Lega e 5Stelle stiano sulla stessa lunghezza d'onda e facciano il tifo per un sistema elettorale con collegi piccoli che favoriscono un pochino i grandi partiti ed evitano la dispersione di seggi verso i piccoli.
Italia Viva, visto i sondaggi che non si staccano dal 3%, è contrarissima a questa ipotesi e i soliti bene informati narrano persino di contatti in corso tra Renzi e Salvini il cui succo sarebbe questo: proporzionale puro con sbarramento al 5% (che poi in aula a scrutinio segreto è facile portare al più raggiungibile 3%) in cambio della caduta del governo a gennaio.
FOTOMONTAGGIO – LUIGI DI MAIO NICOLA ZINGARETTI
E sempre dal fronte di Italia Viva si parla di alcuni deputati e senatori pronti a rientrare nel Pd, visto che con sondaggi così bassi Renzi non sarebbe in grado di garantire molti parlamentari. Ma Zinga sarà disposto a riprenderli con sé?
matteo salvini e matteo renzi si incrociano in senato 1 matteo salvini e matteo renzi si incrociano in senato LUIGI DI MAIO NICOLA ZINGARETTI salvini renzi Nicola Zingaretti Luigi Di Maio Giuseppe Conte