2021, L’ANNO MAGICO DELLO SPORT AZZURRO - L’ALLENATORE DI PALLAVOLO PIÙ VINCENTE DELLA NOSTRA STORIA, GIAN PAOLO MONTALI, OGGI DIRETTORE GENERALE DELLA RYDER CUP 2023 DI GOLF, A “OGGI”: “TRIONFI NATI NEL LOCKDOWN, SIAMO STATI I PIU’ VELOCI A RIPARTIRE. MERITO DEL CONI CHE..." – LA MEDAGLIA PIÙ BELLA E LE DELUSIONI DEL GOLF

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Anticipazione da Oggi

 

MONTALI MONTALI

OGGI porta in edicola un numero speciale con un dossier di 32 pagine sui successi italiani del 2021, dal Nobel per la fisica al campionato di pasticceria, dal rispetto per il governo Draghi alla cultura e soprattutto allo sport. Con un’intervista a Gian Paolo Montali, l’allenatore di pallavolo più vincente della nostra storia, già dirigente nel calcio e ora direttore generale della Ryder Cup 2023 di golf. 

 

«Un’annata così ricca di successi, e in una varietà così sterminata di discipline, non era pensabile», dice. «C’è una piramide, dietro questi trionfi. In cima ci sono il Coni, il suo presidente Giovanni Malagò e il segretario generale Carlo Mornati… Noi siamo stati i più bravi a organizzarci e a prepararci durante il lockdown, quando tutti erano fermi.

 

MARCELL JACOBS GIANMARCO TAMBERI GIOVANNI MALAGO MARCELL JACOBS GIANMARCO TAMBERI GIOVANNI MALAGO

Il Coni ha messo a punto assieme al Politecnico di Torino un protocollo, approvato dal governo, che fissava un sistema per far lavorare in serenità le squadre azzurre. È la prima chiave di lettura di questi successi. Mentre le altre nazioni erano paralizzate, e si lasciava al singolo la scelta di come e dove allenarsi, noi ripartivamo».

irma testa irma testa

 

Per lui la medaglia più bella «è quella finita al collo di Irma Testa, bronzo nel pugilato femminile. Perché ha coronato un percorso di coraggio e di riscatto che va oltre l’aspetto sportivo. E perché ha polverizzato uno stereotipo. Il pregiudizio per cui le donne non possono fare certi sport».

 

E sulle delusioni dal golf dice: «Vero, siamo andati maluccio. Però abbiamo un gruppo fortissimo: spero che almeno un paio dei nostri finiscano nella selezione Europea della prossima Ryder cup».

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