Estratti da fanpage.it
La foto di Andrej Kanchelskis è impressionante: l'ex calciatore oggi 55enne è irriconoscibile per un vistoso occhio nero, gonfio e tumefatto, e la faccia livida per metà. Sono le conseguenze di una scazzottata in un bar di Mosca avvenuta con una persona che lo infastidiva.
Chi ha assistito alla scena racconta che i due sono arrivati alle mani dopo essersi beccati per un po' nel giorno della finale degli Europei tra la Spagna e l'Inghilterra. Ma alla base del diverbio, divenuto alterco e poi scontro fisico, non ci sarebbero divergenze di vedute su questioni calcistiche… tutt'altro, la lite furibonda – secondo quanto riferito dallo stesso Kanchelskis ai media russi – sarebbe scoppiata per motivi personali.
Il racconto dei testimoni sulla lite furibonda in un bar di Mosca
La situazione è precipitata quando alle parole si sono aggiunti gli insulti e i toni si sono accesi. A un certo punto, l'ex giocatore si sarebbe avventato contro un uomo sferrandogli un pugno alla mascella.
Nella colluttazione ad avere la peggio è stato l'ex di Manchester United (club con il quale ha vinto per due volte la Premier League) e Fiorentina: un colpo violento preso al viso lo avrebbe messo fuori combattimento. Ci sono voluti diversi minuti perché si riprendesse: prima è stato soccorso dal personale del bar e poi medicato sul posto. In un secondo momento, dopo accertamenti, gli è stato diagnosticato un trauma cranico.
L'ex calciatore: "Sto bene, ho detto tutto alla polizia"
L'episodio è finito sotto i riflettori e Kanchelskis ha spiegato a un notiziario russo la sua versione dei fatti: "Non mi hanno portato in ospedale, altrimenti non potrei parlavi adesso. Sto bene – ha aggiunto -. Si è trattato di un piccolo scontro avvenuto dopo la finale di Euro 2024. Ci tengo a precisare che le cause della lite c'entrano nulla con il calcio, è stata provocata da questioni personali".
(...)