575 MILIONI NON BASTANO A PALLOTTA! FRIEDKIN PRESENTA UNA NUOVA OFFERTA PER LA ROMA MA ‘JIM’ RIFIUTA. ECCO IL MOTIVO - IL MAGNATE TEXANO HA PROPOSTO 135 IN MENO DI DICEMBRE, MA IL PRESIDENTE NON ACCETTA DI USCIRE IN PAREGGIO. LA TRATTATIVA VA AVANTI. LA SVOLTA A LUGLIO DOPO L’ASSEMBLEA?

-

Condividi questo articolo


Guido D'Ubaldo per www.corrieredellosport.it

 

 

 

pallotta friedkin pallotta friedkin

Dan Friedkin si riavvicina alla Roma, ma per ora incassa il no di Pallotta. Il magnate texano, dopo aver interrotto le trattative in seguito alle devastanti conseguenze della pandemia, è tornato alla carica per l’acquisto del club giallorosso. Secondo fonti vicine ad ambienti bancari e alla società, la sua nuova offerta, presentata al presidente della Roma, è stata di 575 milioni, 135 in meno di quella di 710 milioni per la quale i due imprenditori americani si erano stretti la mano il 29 dicembre scorso. Pallotta a queste cifre non è orientato ad accettare.

 

pallotta friedkin pallotta friedkin

Con l’offerta precedente il bostoniano avrebbe portato a casa una plusvalenza di quasi cento milioni, in questo modo andrebbe più o meno a pari, a fronte degli investimenti che ha fatto in questi anni con i suoi soci. Friedkin è arrivato alla cifra di 575 milioni attraverso l’enterprise value, la valutazione complessiva che tiene conto dei debiti e anche della possibilità di investire subito 85 milioni per trattenere i giocatori più importanti del club.

 

 Al momento Pallotta ha detto no, ma sembra che la trattativa vada avanti e sarà fondamentale aspettare l’assemblea per l’approvazione della semestrale il 29 giugno, per arrivare a una possibile nuova valutazione.

 

pallotta cessioni pallotta cessioni

Questo conferma che Friedkin non ha mai smesso di pensare di prendere la Roma. Non possiamo escludere che le parti continuino a parlare, ma l’offerta per ora non mette d’accordo i due imprenditori.

pallotta pallotta pallotta pallotta FRIEDKIN FRIEDKIN DAN FRIEDKIN DAN FRIEDKIN dan friedkin 3 dan friedkin 3 friedkin friedkin dan friedkin 4 dan friedkin 4 pallotta (1) pallotta (1)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...