ALLEGRI, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI! LA ROMA, "RINFORZATA" DA UN MERCATO DA OLTRE 100 MILIONI, NON SA PIU’ VINCERE: TRE PUNTI IN 4 PARTITE. SCATTA IL PROCESSO A DE ROSSI, ORMAI IN CONFUSIONE: CONTRO IL GENOA HA SBAGLIATO I CAMBI - LA MOSSA AUTOLESIONISTA DEL CLUB DI METTERE FUORI ROSA ZALEWSKI, SPECIE DOPO IL KO DI SAELEMAEKERS, I LIMITI DIFENSIVI DI HERMOSO E LA MANCANZA DI UNA FIGURA ALLA TOTTI – “DE ROSSI AVREBBE BISOGNO ANCHE DI UN INTERLOCUTORE TECNICO, DI UN CONFRONTO ALTO E COSTANTE CHE NON PUÒ ESSERE IL GIOVANE, IN TUTTI I SENSI, GHISOLFI…”

-

Condividi questo articolo


Ivan Zazzaroni per corrieredellosport.it

 

daniele de rossi daniele de rossi

In un campionato di smarriti (per ora) anche la Roma sta facendo la sua parte: a Marassi gioca un buon primo tempo, reclama un rigore che c’è - da Var, ma è strarigore - e dal momento in cui rinuncia all’unico in grado di mettere qualità in campo, Dybala, s’incarta, si arrotola su sé stessa e smette di giocare lasciando l’iniziativa al Genoa.

 

Chi subentra non aggiunge nulla, anzi. Lo smarrimento generale degli allenatori - fatta eccezione per Simone Inzaghi che le idee all’Inter le ha trasferite da tempo e si notano - è peraltro ampiamente giustificabile: hanno ricevuto i (tanti) nuovi in ritardo, se non addirittura all’ultimo, la sosta per l’inutile e dannosa Nations League ha poi fatto il resto. Motta, Gasperini, Palladino, Italiano e, appunto, De Rossi (Fonseca ha avuto vita fin troppo facile col Venezia) non sono ancora riusciti a dare un senso compiuto al loro lavoro e han lasciato per strada punti importanti, alimentando - inevitabile - più di un dubbio.

massimiliano allegri massimiliano allegri

 

Mi soffermo naturalmente su De Rossi, poiché nella capitale cominciano a moltiplicarsi le diffidenze nei suoi confronti. La società ha investito tanto e, di conseguenza, si è data un obiettivo importante: il posto da Superchampions nel torneo in cui almeno cinque squadre sono superiori alla Roma.

 

È naturale che il club pretenda il massimo, ma lo è altrettanto che debba evitare di lasciar solo De Rossi in momenti come quello di sabato, ad esempio, avendo preso una decisione forte (su Zalewski) e distante dalla volontà del tecnico. Nel calcio non si inventa più nulla: De Rossi avrebbe bisogno anche di un interlocutore tecnico, di un confronto alto e costante che non può essere il giovane - in tutti i sensi - Ghisolfi.

 

de rossi cristante de rossi cristante

Rappresenta un valore per il calcio e per la Roma ma, essendo alle prime esperienze in panchina, e avendo personalità e princìpi sani di gioco, merita un sostegno che va oltre il semplice mercato. Lippi è diventato Lippi con Moggi, Sacchi e Capello con Galliani, Braida e Ramaccioni, Ancelotti con Galliani, Allegri con Cellino, Galliani e Marotta (non tecnico, lui, ma strategico), Simone con Tare, Spalletti ha vinto lo scudetto confrontandosi con Giuntoli. E potrei portare altri cento esempi.

 

PS. Hermoso è un centrale di buona tecnica, addirittura “arrogante” quando ha il pallone tra i piedi, ma anche all’Atletico Madrid non brillava nella fase strettamente difensiva. De Rossi dovrà soffermarsi molto sul pezzo.

massimiliano allegri massimiliano allegri totti de rossi totti de rossi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAGOREPORT - EIA EIA TRALLALÀ! - COME UN SABATO SERA DI PIPPO BAUDO, LA QUADRIENNALE 2025/2026 SARÀ “FANTASTICA”, MA OVVIAMENTE ANCHE UN PO’ “FASCISTA” - NEL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA, A CURA DI LUCA BEATRICE, VERRANNO ESPOSTE, INSIEME A QUELLE DI 50 GIOVANI ARTISTI, ANCHE LE OPERE PRESENTATE ALLA QUADRIENNALE DEL 1935, CHE FU INAUGURATA DAL DUCE (VIDEO) – ALESSANDRA MAMMÌ SU FB CHIOSA: “IN CONFERENZA STAMPA, QUEL CHE MI HA PIÙ STUPITO È CHE SE QUESTA DESTRA DEVE RIPROPORCI UNA "SUA" CULTURA È COSTRETTA A TORNARE AL 1935... MA NEL FRATTEMPO NON POTEVA FARSI VENIRE QUALCHE IDEA?’’ – VIDEO