Senza giri di parole dice la sua, Aldo Spinelli. Il presidente del Livorno, ai microfoni di Primocanale, parla della possibile ripresa del campionato: “Il calcio è retto dagli imprenditori. Purtroppo gli stabilimenti sono fermi perché molti lavoratori hanno subìto il Coronavirus. Lo stesso vale per il calcio, non si potrà riprendere tra due o tre settimane anche perché mancano i tamponi a chi li ha veramente bisogno. Lotito deve smetterla di rompere i co*** con la ripresa a tutti i costi”.
Sulla ripartenza della Serie B
“Spero riparta a ventidue squadre con le tre promosse dalla C, senza retrocessioni, e le prime due promosse in Serie A che sarà a ventidue. Dobbiamo pensare anche ai ricorsi che possono travolgere”, spiega il presidente del Livorno. Che conclude: "La società l’ho venduta da settimane a un imprenditore olandese che è bloccato a casa sua dal Coronavirus. Non ho ancora ricevuto le fideiussioni, ma è una persona credibile in cui l’accordo tra gentiluomini vale più di ogni carta".