Estratto da www.repubblica.it
La nuova ondata di rincari annunciata da Dazn fa scattare le proteste dei consumatori, che accusano la piattaforma di agire in una sorta di monopolio. I ripetuti aumenti da parte di Dazn – si legge in una nota di Federconsumatori – rappresentano "una vera e propria speculazione a danno dell'utenza".
Il rfierimento è al rincaro degli abbonamenti Plus di da agosto dagli attuali 539 euro a 599 euro l'anno per chi paga in un'unica soluzione, mentre per quanti abbiano optato per la rateizzazione si passerà da 49,99 euro a 59,99 euro al mese per 12 rate. "Una modifica che segue solo di pochi mesi gli aumenti già applicati a gennaio scorso, quando i costi dei piani sono stati incrementati rispetto al 2023", rileva l'associazione, ritenendo "inaccettabile tale comportamento".
[…] Ad ogni modo l'associazione fa sapere di aver anche avviato una segnalazione per abuso di posizione dominante all'Autorità garante della concorrenza e del mercato nonché all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.