Giulio Cardone e Matteo Pinci per “La Repubblica”

 

JAMES RODRIGUEZ

Una settimana di colpi ad effetto sulla scena internazionale è destinata a travolgere il mercato del calcio. A otto giorni dall’epilogo Mondiale, le star della manifestazione tolgono maglia e scarpini impugnando la penna per firmare contratti da sogno con le grandi d’Europa.

 

Il Psg prende Angel Di Maria, il Real si assicura James Rodriguez: affari che insieme toccano i 150 milioni, evidenziando ancora di più l’immobilismo del povero mercato italiano. Nella partita del football internazionale la serie A deve accontentarsi del ruolo certamente meno nobile, anche se il più fruttuoso: quello di chi vende. Tra le tante stelle di Brasile 2014 con la valigia pronta, infatti, c’è anche Mario Balotelli.

 

ANGEL DI MARIA

La voce arriva dall’Inghilterra, ma già da tempo ha raggiunto l’orecchio dei dirigenti del Milan: l’Arsenal è pronto a formulare un’offerta ufficiale per prendersi il centravanti azzurro. Sul piatto 20 milioni di euro, cifra alta ma non altissima. Non abbastanza, almeno, per convincere tutti in via Aldo Rossi, dove lo valutano 25 milioni di euro. Trattabili, certo, ma se la voce di un’offerta imminente è cosa nota ai vertici rossoneri, il club aspetta ancora una proposta in forma scritta che possa aprire a tutti gli effetti la discussione.

«Inutile fare ipotesi, a meno che non riceva una email domani mattina...», ha detto Galliani, alludendo proprio a un’eventuale offerta dei Gunners ancora non pervenuta.

 

balotelli zittisce la curva

A spingere per il trasferimento sarebbe la Puma, sponsor del club inglese su cui il marchio ha investito pesantemente, ma anche di Balotelli, che a Londra percepirebbe uno stipendio da 10 milioni a stagione. Per sostituirlo Jackson Martinez, Negredo o l’ipotesi — quasi surreale — di avere in leasing Radamel Falcao. L’operazione-Mario è comunque benedetta da Berlusconi: anche nella cena di ieri sera dopo l’amichevole con il Monza, in cui il club ha delineato le strategie di mercato.
 

Utile a fissare il prossimo obiettivo, indicato direttamente da Inzaghi: per il centrocampo il tecnico vuole Romulo del Verona, in settimana la definizione della trattativa con l’italo-brasiliano eleggibile anche per la Nazionale azzurra. Come Cerci, altro nome sempre in cima alla lista dell’allenatore.
 

Jackson Martinez

Ma la settimana di mercato si annuncia intensa in tutta Europa, con l’import-export del
Real impegnato in una doppia operazione multimilionaria. L’argentino Angel Di Maria firmerà a giorni per il Psg: un colpo da 75 milioni di euro, cifra che le merengues reinvestiranno sempre in Francia. Questione di ore, poi James Rodriguez, la star dell’ultimo Mondiale, sarà un giocatore dei bianchi di Madrid.

 

Al Monaco 65 milioni e il cartellino del portiere Diego Lopez, graditissimo nel principato, mentre con il trequartista colombiano — che ieri ha fatto scalo a Madrid ma solo per raggiungere Montecarlo — è stata già raggiunta l’intesa per un quinquennale da 7,5 milioni di euro annui.

 

Il Real dovrà poi fare i conti con Benzema. Quando tornerà dalle ferie il francese darà la risposta definitiva sul rinnovo: lui chiede 9 milioni a stagione, troppi per il club. Saltasse l’accordo, il presidente
 

LESULTANZA DI LAVEZZI jpeg

Florentino Perez tornerebbe dal Monaco per chiudere — lui sì senza troppi disagi — anche l’acquisto di Falcao, per poi cedere il centravanti della Nazionale Bleus al solito Psg. Per sedersi a trattarlo, il presidente parigino Al-Khelaifi dovrà prima monetizzare, per non violare le sanzioni del Fair Play finanziario che gli impongono un deficit massimo di 50 milioni: per questo si tratta il passaggio di Cavani al Manchester Utd, valutazione 70 milioni. Su di lui si è inserito però il Liverpool, che può spendere parte degli 81 milioni incassati dall’addio di Suarez.
 

Lascerà Parigi anche Lavezzi: lo segue il Milan, ma anche Juve e Inter, che si sfideranno per un altro nome da riportare in Italia come Jovetic, desiderio di nerazzurri e bianconeri.

LA TRIPLETTA DI CAVANI ALLINTER

Novità assoluta per il nostro paese invece lo svizzero Shaqiri del Bayern: costa 18-20 milioni, la Roma è stata la prima a muoversi ma deve vendere Ljajic, la Juve si è inserita sognando di ricambiare lo sgarbo Iturbe. Anche l’nter ha preso informazioni e il Milan aspetta alla finestra. Sono loro le stelle non proprio accecanti che la serie A spera di prendere. Per non restare soltanto a guardare.